Stima della probabilità di temporali con grandine in Italia. La previsione meteo sarà soggetta ad aggiustamenti quotidiani.
Lunedì 30 maggio: rischio di temporali con grandine nel nord dell’Umbria e nel settore meridionale interno dell’Abruzzo.
Martedì 31 maggio: nessun rischio grandine.
Mercoledì 1° giugno: nessun rischio grandine.
Giovedì 2 giugno: rischio grandine nel Piemonte meridionale, sulla Lombardia centro-meridionale e settore più occidentale dell’Emilia. Non sono da escludere grandinate sparse tra Alpi piemontesi, Trentino-Alto Adige, Veneto settentrionale.
Venerdì 3 giugno: rischio grandine ancora nel Piemonte meridionale, poi in Valtellina nella Lombardia. Maggior rischio grandine sembrerebbe esserci nel Trentino-Alto Adige, e alcune aree centro-settentrionali del Veneto.
Sabato 4 giugno: considerevole rischio di grandine tra Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, e alcune aree dell’Emilia settentrionale.
Le previsioni che abbiamo evidenziato, si riferiscono ad un potenziale sviluppo di nubi con grandine. Va inoltre sottolineato che a causa dell’ondata di caldo africano, le condizioni favorevoli alla grandine appaiono consistenti a partire da giovedì 2 giugno, e potrebbero essere ideali per avere grandinate anche con chicchi di grosse dimensioni.
Infatti, a partire da mercoledì, una forte ondata di calore tenderà a investire gran parte dell’Italia, e l’instabilità atmosferica che si trasferirà verso il Nord, deriverà dal contrasto termico tra due differenti masse d’aria, quella oceanica che supererà l’arco alpino e discendendo verso la pianura innescherà lo sviluppo di nubi temporalesche.
Il bollettino meteo che abbiamo evidenziato sarà comunque da confermare con il prossimo appuntamento previsto per lunedì 30 maggio.