
La perturbazione della Domenica delle Palme ha posto l’inizio di una lunga fase di meteo perturbato per l’Italia. Piogge e temporali si stanno accanendo in modo particolare sulle regioni settentrionali e quelle tirreniche, ma è ancora nulla rispetto a quello che dovrà arrivare nei prossimi giorni.
L’Italia è infatti ora alle prese solo con la prima perturbazione, la cui parte più attiva sta entrando nel vivo. Questo maltempo è accompagnato da un deciso rinforzo delle correnti meridionali sino localmente a burrasca. Le regioni del Sud risultano però risparmiate, in questa fase, dalle precipitazioni.
Le temperature si mantengono decisamente miti visto il flusso meridionale, ma c’è una netta demarcazione fra le zone colpite dal maltempo e quelle al riparo. Al Sud la colonnina di mercurio è schizzata verso l’alto anche grazie all’assenza di precipitazioni o a fenomeni sporadici, con picchi fino a 28 gradi in Sicilia.
Che evoluzione dobbiamo attenderci? Il peggio deve arrivare e purtroppo non ci sono spiragli positivi o comunque un’uscita da questa fase così movimentata per il resto della settimana. Martedì la perturbazione insisterà ancora soprattutto al Nord ed in particolare sul Triveneto.
Il peggio del maltempo a metà settimana, poi solo una pausa
L’attenzione è però puntata a metà settimana. Tra Mercoledì 16 e Giovedì 17 Aprile lo scenario si complicherà parecchio, con lo sprofondamento della saccatura deciso verso il Mediterraneo. Un vortice si dovrebbe scavare sui mari italiani, innescando una nuova e più importante ondata di maltempo.
Il maltempo, a partire dal Nord e dalla Sardegna, coinvolgerà poi gran parte dell’Italia. Stavolta le piogge saranno in grado di spingersi anche al Sud. Tra le aree più colpite da piogge molto abbondanti figurano le regioni di Nord-Ovest e specie e l’Alto Piemonte, con accumuli anche di oltre 200 millimetri in 48 ore.
In questo frangente ci sarà chiaramente elevato rischio di criticità, considerando che le precipitazioni più copiose si abbatteranno su zone già colpite di recente. Questa fase perturbata sarà accompagnata da una burrasca di vento a rotazione ciclonica, con protagonisti soprattutto lo Scirocco e il Libeccio.
Quando finirà questo forte maltempo? Un probabile allentamento del meteo avverso è atteso per Venerdì Santo, con il vortice che traslerà verso l’area balcanica. Ci saranno ancora piogge e temporali su molte regioni del Centro-Sud, ma a carattere decisamente più irregolare e intermittente.
Il miglioramento si consoliderà per il Sabato, ma sarà solo una breve tregua. Gli ultimi aggiornamenti non fanno sperare bene per la Pasqua, con una nuova perturbazione carica di pioggia che dovrebbe condizionare il meteo anche per la Pasquetta, rischiando di compromettere le gite fuori porta.
