Siamo giunti a maggio, e con questo mese cresce sensibilmente il rischio di grandinate in Italia. Parliamo anche di eventi meteo con chicchi di grandine di medie e grosse dimensioni, questi sono generalmente associati ai temporali di maggiore intensità.
La grandine di grosse dimensioni si forma a causa di forti correnti ascensionali che mantengono in quota i picchi grandine ai quali si aggregano vapore acqueo e goccioline sopraffuse che si congelano l’istante, aumentando le dimensioni del chicco di grandine, che una volta divenuto più pesante del vento ascensionale cade verso il suolo attratto dalla forza di gravità terrestre.
Secondo le ultime informazioni meteo, distribuite dai modelli matematici, a partire dal 5 maggio ci sarà un aumento di probabilità che fenomeni temporaleschi anche di forte intensità possano interessare talune regioni italiane.
A supporto del rischio grandine di grosse dimensioni ci sarà anche la temperatura in aumento, con ulteriori, però discese d’aria fredda che innescheranno contrasti termici:
Tra le regioni italiane a rischio di grandinate spiccano subito quelle del Nord Italia, e parliamo di Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli, e parte dell’Emilia. In altre aree d’Italia i temporali potrebbero essere di forte intensità, ma con un minor rischio di grandine di grosse dimensioni. Da segnalare la possibilità di temporali intensi nelle zone interne del Lazio, dove si potrebbero verificare grandinate.
Nelle regioni menzionate il rischio di grandinate anche importanti diventerà abbastanza elevato in particolare dal 10 maggio. Ovviamente parliamo di previsioni meteo che andranno confermate, e che si basano su indici temporaleschi e la previsione dell’altezza spessore delle nubi temporalesche. Inoltre, bisogna sempre tener conto che temporali si formano a carattere sparso, e solo in alcune circostanze abbiamo dei fenomeni piuttosto diffusi.
In questa sede stiamo analizzando il rischio del fenomeno meteo grandine, e individuando le aree dove questo si potrebbe presentare. Non è da escludere che anche altre regioni però ne vengono coinvolte.
Nel periodo di previsione sarà abbastanza possibile il formarsi di temporali, in quanto è atteso un sali e scendi della temperatura all’altezza di 2 metri ed in quota. Questo a causa sia di precipitazioni, ma anche per l’alternarsi di correnti calde e più fresche. Peraltro, ormai ci stiamo avviando rapidamente verso la stagione estiva, e maggio e solitamente la porta di accesso, salvo eccezioni.
Ci aggiorneremo con i prossimi bollettini meteo.