Il weekend è iniziato, ed è imminente lo sconquasso meteo che porterà ad un generale refrigerio. La rinfrescata giungerà repentina dopo il picco di calore raggiunto in queste ore su alcune parti d’Italia. Il caldo africano verrà scalzato grazie all’intrusione delle correnti fresche in discesa dal Nord Europa.
L’azione del vortice mediterraneo, in prossimità della Sardegna, ha peraltro contribuito a portare meteo instabile su parte del Centro-Sud, con la formazione di temporali localizzati, ma localmente forti su alcuni settori dell’Appennino Centrale, specie tra Marche, Umbria ed Abruzzo.
In attesa del peggioramento, dicevamo che il caldo ha toccato livelli ancora più alti, con temperature su valori mostruosi per il mese di Maggio, fino a picchi di 37-38 gradi. Ormai il caldo anomalo indugia da oltre 10 giorni e non ci si sorprende più di nulla.
Vari record di caldo di Maggio sono caduti in Toscana, anzitutto ieri a Firenze e dintorni dove si sono toccati i 36-37 gradi. Temperature altissime da record si sono misurate lungo molte località vicine alla costa. Su tutte spiccano Pisa dove si sono misurati 34 gradi (contro record di 32 gradi) e Grosseto con 35 gradi (contro record di 34 gradi del 2005).
Le temperature hanno raggiunto livelli eccezionali anche nell’estremo Levante Ligure, con punte di 36 gradi sullo spezzino. Il caldo non ha risparmiato il Lazio, con probabili record caduti nelle stazioni meteo di Roma a partire da Fiumicino, ma anche su Viterbo, Rieti ed altre località.
Stop al caldo, ma solo per qualche giorno
Il caldo ha però le ore contate e già da sabato ci sarà un calo termico evidente su parte del Centro-Nord per i primi afflussi d’aria fresca dall’Europa Settentrionale. Le temperature caleranno anche al Sud grazie all’arrivo del vortice mediterraneo dalla Sardegna.
Entro domenica le correnti più fresche si imporranno un po’ ovunque, con calo delle temperature localmente anche di 8-10 gradi rispetto a venerdì. Ci sarà un sostanziale ritorno alla normalità per il periodo, con clima più gradevole.
Un nuovo stravolgimento è atteso però da inizio settimana, con l’interruzione del flusso fresco dal Nord Europa e la graduale rimonta dell’anticiclone subtropicale. Le temperature risaliranno, in vista di una fase di caldo intenso entro i primi giorni di Giugno.