Il nostro pianeta è veramente malato, e lo mostrano le condizioni meteo che si stanno verificando nell’emisfero meridionale, dove tempeste accompagnano le ondate di calore. Qualche giorno fa un violento nubifragio ha interessato la capitale dell’Uruguay, Montevideo causando allagamenti.
Grandine selvaggia continua a cadere sulla parte occidentale dell’Argentina, quasi al confine con la catena delle Ande, da dove discende aria più fredda e secca che va a contrastare con il caldo a oltre 40 °C, peraltro anche molto umido, di quelle zone. E si scatenano temporali di violenza eccezionale, con grandinate che danneggiano anche tetti delle abitazioni, e soprattutto sono causa di ingenti disastri in agricoltura che da quelle parti è particolarmente diffusa.
Ricordiamo che l’Argentina ha vissuto una interminabile ondata di caldo che si è poi propagata alla parte sud-occidentale del Brasile. Nel frattempo, violenti temporali si sono estesi nella zona di Buenos Aires, dove c’è allerta meteo.
Anche in Australia si stanno verificando condizioni meteo estreme, che alternano periodi di siccità a improvvise alluvioni anche laddove non dovrebbero esserci piogge in questo periodo dell’anno. Qualche settimana fa la città di Canberra è stata interessata da un vero e proprio bombardamento di grandine che ha causato danni ingenti anche gli edifici. Ma terribili grandinate si sono verificate anche in Sudafrica, e poi anche nell’India centro-settentrionale.
Insolite grandinate si sono verificate anche in Thailandia, ma anche in sperdute isole del Pacifico.
L’estate australe si sta presentando piuttosto estrema, in genere non lo era a questi livelli di scorsi anni, in quanto ben più esagerati erano i fenomeni meteo che si verificavano nel nostro emisfero durante la stagione estiva. Ma pare che ci siano anche ondate di calore in alcune aree dell’Antartide.
Insomma, un meteo davvero estremo quello che si vive in una stagione estiva nata male in tutto l’emisfero sud.