POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 6 AGOSTO
L’Anticiclone africano, sino a questo momento, si è dimostrato clemente. Se pensiamo all’andamento meteo climatico di giugno prima e luglio poi, possiamo ritenerci fortunati. Quest’anno, sinora, il gran caldo non c’è stato ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia.
Lo abbiamo detto tante volte, agosto è il mese più propizio a certe configurazioni meteo e in modo particolare alle pesanti ondate di caldo sahariano. Se date un’occhiata ai modelli matematici di previsione capiterete perché. Capiterete che i principali centri di calcolo internazionali continuano, da qualche giorno, a mostrarci un bel po’ di caldo.
Continuano a supportare un clamoroso consolidamento dell’Anticiclone subtropicale, fin dai prossimi giorni. Attenzione al periodo tra il 4 e l’8 agosto, perché stante alcune corse modellistiche potrebbe giungere una bolla rovente sahariana. Una di quelle bolle capaci di far schizzare le temperature ben oltre 40°C, ma andiamo con ordine e iniziamo a concentrarci sulla prossima settimana.
IL METEO A BREVE TERMINE
La sfuriata temporalesca che ha caratterizzato le prime fasi del weekend, in particolare la giornata di venerdì e in particolare le regioni Settentrionali, volge al termine. Si è trattato di una sfuriata dovuta all’ingresso d’aria fresca oceanica, con conseguente indebolimento della struttura anticiclonico e con il risultato dei fenomeni violenti di cui s’è già parlato.
Alta Pressione che però non intende minimamente mollare la presa, difatti nel corso della settimana entrante riprenderà rapidamente quota dispensando caldo – soprattutto a partire da mercoledì – su tutte le nostre regioni.
Dando un’occhiata alle termiche proposte, stavolta non si scherzerà affatto. Confermiamo punte di 23-24°C a 1500 metri di quota, il ché significherebbe ovviamente picchi di 38-40°C in varie località d’Italia. Insomma, non si scherza più.
POTREBBE ESSERE SOLO L’INIZIO
Purtroppo potrebbe essere soltanto l’inizio. L’inizio di un periodo pesantemente condizionato dalla presenza dell’Alta Pressione africana, tant’è che anche per la prima settimana di agosto i modelli matematici di previsione lasciano intravedere la possibilità di una pesante ondata di caldo. Si potrebbe dire pesantissima, perché se dovessero trovare riscontro le termiche proposte si andrebbe facilmente oltre quota 40°C.
Stiamo parlando di punte di 27-28°C a 1500 metri di quota, valori eccezionali o quasi. La bolla rovente, perché di questo trattasi, potrebbe coinvolgere maggiormente il Sud e le due Isole Maggiori, mentre al Nord potrebbero arrivare nuovi sbuffi d’aria oceanica. Sbuffi che conterrebbero le temperature e che potrebbero innescare altri temporali.
Lo scenario che emerge, quindi, è quello di un’Italia potenzialmente spaccata in due. Diciamo che al Sud e tra le due Isole Maggiori potrebbe iniziare, già nei prossimi giorni, un’ondata di caldo davvero duratura e potente. Al Centro idem, anche se con minore cattiveria, mentre al Nord la calura si avvertirebbe a tratti.
IN CONCLUSIONE
Estate che sta entrando nel vivo e se finora avevamo scampato la cattiveria delle ondate di caldo africane, ora difficilmente riusciremo a schivarle. Ma ci sta, stiamo andando incontro al clou della stagione estiva e il mese di agosto – statisticamente – è il più indicato (insieme a luglio) per le rimonte anticicloniche africane.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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