Un appassionato di kayak si trovava circa 100 m dalla costa, in Puglia. Quando nelle acque tra Ginosa e Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, si è trovato a vivere un’esperienza terrificante. Un grosso squalo toro ha iniziato ad attaccare la piccola imbarcazione.

Tutto iniziato l’improvviso è stato un vero incubo. Il grosso sbattere contro la piccola imbarcazione con fare minaccioso. Probabilmente voleva solo giocare, o forse no. Lo squalo toro è tra gli squali italiani più grossi e più aggressivi dei nostri mari. È uno squalo che solitamente non attacca l’uomo, ma viene provocato ed è affamato.
Viene classificato come non tra i più pericolosi per l’uomo, tuttavia, vi sono notizie di vari incidenti avvenuti anche in prossimità della battigia, essendo uno squalo che vive proprio in prossimità.
Come scrive su Facebook colui che ha vissuto questa esperienza terribile, in mare non c’è mai da stare tranquilli. Lo squalo ha attaccato l’imbarcazione con tutta la sua ferocia e impeto, cercando di addentare lo scafo dove ci sono ancora i graffi dei suoi denti.
Inoltre, con i cambiamenti climatici nel Mar Mediterraneo occasionalmente sono state individuate nuove specie marine, anche di squali. Peraltro, anche tra i più pericolosi per uomo.