(METEOGIORNALE.IT) Spesse volte, nell’ultimo periodo, abbiamo rimarcato la variabilità di un mese – Settembre appunto – notoriamente transitorio. Transizione tra quel che resta dell’Estate e le prime, vere perturbazioni autunnali. Transizione tra quel che rimane del caldo e i primi sentori autunnali
In questo momento stiamo affrontando un severo peggioramento, con effetti tutt’altro che trascurabili dal punto di vista tanto dell’intensità pluviometrica quanto sotto l’aspetto termico. Perché se è vero che fino a qualche ora fa faceva decisamente caldo è altrettanto vero che le temperature sono nettamente in diminuzione.
Ma si sa, le fasi di transizione stagionale sono in grado di cambiare idea in men che non si dica. Il tempo può mutare in pochissimi giorni, talvolta addirittura in pochissime ore. Ed è ciò che accadrà tra non molto, confermiamo infatti il ritorno dell’Alta Pressione nel corso del fine settimana. Quindi bel tempo, quindi un’altra parentesi estiva.
Giusta definirla “parentesi”, perché da qui a fine mese non è dato sapere se sarà in grado di persistere. C’è chi è pronto a scommettere in una seconda metà mensile pienamente estiva, ma dal nostro punto di vista è un azzardo. In virtù dei pesanti cambiamenti della circolazione atmosferica, evidenti su tutto lo scacchiere continentale, scommettere esclusivamente sull’Alta Pressione non ha alcun senso.
Per carità, poi magari arriveremo a Ottobre in compagnia dell’Estate e a quel punto toccherà dar ragione a chi aveva sposato la tesi anticiclonica, ma in presenza di particolari dinamiche bariche crediamo che l’ultima decade di Settembre abbia tutte le carte in tavola per mostrarci ulteriori scenari.
Quali? Diciamo che in questo momento la variabilità atmosferica non è affatto mancata. Abbiamo avuto giornate di sole, abbiamo avuto il caldo intenso, ma abbiamo avuto anche il maltempo. Anzi, come detto lo stiamo avendo proprio in questo momento e non è maltempo trascurabile.
Sintomo evidente, semmai vi fosse la necessità di ricordarlo, che l’enorme quantità di energia contenuta all’interno del Mediterraneo potrebbe sostenere pesanti peggioramenti.
Cosa manca all’appello? Se seguite quotidianamente i nostri aggiornamenti saprete che da tempo si guarda con molto interesse all’arrivo del freddo. E’ un’ipotesi, non una previsione. Ma diversi tasselli del puzzle si stanno posizionando al posto giusto e potrebbero spalancare le porte agli scambi meridiani.
Ultima decade da seguire col fiato sospeso, perché se è vero che Settembre ha già mostrato alcune potenzialità è altrettanto vero che c’è ancora del potenziale inespresso. E da qui a fine mese potrebbe esprimersi con impeto. (METEOGIORNALE.IT)
