La primavera italiana, in questa fase conclusiva di aprile, si sta dimostrando estremamente dinamica e imprevedibile, con un meteo che alterna improvvisi peggioramenti a sorprendenti rimonte di caldo. Nel periodo fino a domenica 4 maggio, il quadro meteorologico sarà scandito da quattro fasi ben distinte, ognuna caratterizzata da fenomeni atmosferici specifici. Si passerà da piogge sparse e venti freschi a un deciso riscaldamento, portato da masse d’aria calda provenienti dal Nord Africa.
Piogge intermittenti e temperature in calo con il ciclone atlantico
Nella prima parte del periodo, già iniziata e che andrà avanti sino a Sabato 26 Aprile, un sistema ciclonico di origine atlantica raggiungerà velocemente il nostro Paese. Le regioni adriatiche saranno le prime a essere coinvolte. Le piogge, seppur meno intense rispetto alle perturbazioni delle scorse settimane, si concentreranno su Abruzzo, Molise e Puglia, con fenomeni più persistenti nelle zone interne dell’Appennino. A seguito del passaggio perturbato, ci sarà una flessione delle temperature, che durante la notte e nelle prime ore del giorno torneranno a posizionarsi al di sotto delle medie stagionali.
Nuova fase instabile verso Sud e Isole
Tra domenica 27 e martedì 29 aprile, una nuova perturbazione, stavolta proveniente dalla Francia, raggiungerà il nostro territorio, con effetti più evidenti al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. Le regioni più colpite saranno Campania e Calabria, dove sono previsti temporali e rovesci intensi, spinti da venti sud-occidentali. Il Nord Italia, al contrario, sperimenterà un miglioramento, con giornate prevalentemente soleggiate o parzialmente nuvolose.
Correnti balcaniche: clima fresco ma stabile
Mercoledì 30 aprile e giovedì 1° maggio porteranno un cambio d’aria, con l’ingresso di una corrente più fredda dai Balcani, in discesa dalla penisola scandinava. Le giornate saranno influenzate da venti di grecale e bora, in particolare sulle coste adriatiche e nelle vallate dell’Italia centrale. Nonostante l’afflusso fresco, il meteo resterà asciutto, con solo qualche nuvola irregolare. Le temperature minime scenderanno in diverse zone dell’interno sotto i 10°C, rendendo l’ambiente mattutino particolarmente frizzante.
Anticiclone africano: torna il caldo con sapore estivo
Il vero cambiamento meteorologico si avrà tra venerdì 2 e domenica 4 maggio, quando l’anticiclone subtropicale africano si espanderà verso l’Italia, riportando condizioni estive. Una massa d’aria calda sahariana attraverserà rapidamente il Mediterraneo centrale, facendo schizzare verso l’alto le temperature. Il cielo sarà in prevalenza sereno o con poche nubi, e le massime nelle regioni del Centro-Sud toccheranno punte di 28-30 gradi Celsius, in netta controtendenza rispetto ai giorni precedenti.
Secondo le elaborazioni dei centri previsionali ECMWF e NOAA, questa fase potrebbe segnare un passaggio significativo verso un periodo dominato da espansioni anticicloniche africane, sempre più frequenti con l’avanzare della stagione. La primavera 2025, dunque, continua a sorprenderci con il suo meteo mutevole e ricco di contrasti.
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