(METEOGIORNALE.IT) L’Italia si prepara a un cambio di passo nel meteo: nei prossimi giorni l’inverno cederà il passo a un marcato risveglio primaverile, con un’impennata delle temperature.
Dopo giornate segnate da repentini sbalzi termici, tipici di una stagione di transizione come la primavera, l’Italia si appresta a vivere una nuova fase meteorologica all’insegna della stabilità e del clima mite. Nelle ultime 48 ore, lo Stivale ha sperimentato un brusco calo delle temperature, con valori in discesa anche di 8-10°C rispetto ai giorni precedenti, complice l’afflusso di masse d’aria fredda di origine polare e una spiccata instabilità atmosferica.
Questa fase più fresca e perturbata ha continuato a farsi sentire anche nella giornata di martedì 1 aprile, quando l’area ciclonica responsabile del maltempo a interessato con il suo carico di fredda instabilità molte regioni, seppur con tendenza a spostarsi gradualmente verso est.
A partire da mercoledì 2 aprile, però, la situazione comincerà a mutare: il vortice di bassa pressione si dirigerà verso la Grecia, portando con sé le correnti fredde che si concentreranno principalmente sui Balcani. In Italia, invece, si assisterà a un generale aumento della pressione atmosferica, in particolare al Nord e lungo il versante tirrenico del Centro. Non mancheranno tuttavia residui fenomeni di instabilità a carattere locale.
La vera svolta è attesa da giovedì 3 aprile, quando un promontorio anticiclonico di matrice africana conquisterà progressivamente la Penisola, favorendo un deciso miglioramento del tempo e un sensibile rialzo termico. I termometri torneranno a salire con decisione, fino a toccare punte di 21-22°C o superiori entro venerdì 4 aprile, soprattutto nelle regioni centrali e settentrionali.
Le regioni meridionali, in particolare quelle più estreme, faranno eccezione: qui, il miglioramento sarà più graduale e le temperature faticheranno a raggiungere i valori registrati nel resto d’Italia, complice una residua instabilità atmosferica.
Secondo le proiezioni attuali, questa parentesi stabile e mite dovrebbe accompagnarci almeno fino a sabato 5 aprile. Tuttavia, già da domenica 6 si intravedono i segnali di un nuovo possibile peggioramento: una nuova irruzione di aria fredda potrebbe infatti riportare il maltempo sul nostro Paese, aprendo un’altra pagina dell’instabile romanzo primaverile. (METEOGIORNALE.IT)
