La causa principale di questa svolta è un movimento atmosferico di ampia portata. Dopo aver garantito giorni di stabilità e temperature miti, l’anticiclone che ha dominato gran parte dell’Europa, compresa l’Italia, tenderà a spostarsi verso l’Europa nord-occidentale.
Questo spostamento lascerà un varco sul lato orientale del continente, favorendo l’ingresso di correnti fredde provenienti dalle regioni russe. Secondo le previsioni, queste correnti dovrebbero raggiungere i Balcani intorno al 12-13 novembre per poi avanzare gradualmente verso l’Italia.
L’interazione tra queste masse fredde e le acque ancora relativamente calde del Mediterraneo potrebbe dare origine a fenomeni atmosferici rilevanti. L’irruzione di aria fredda nel Mediterraneo può infatti favorire la formazione di una depressione atmosferica profonda, attraverso un processo noto come ciclogenesi. Questa depressione potrebbe evolvere in un ciclone mediterraneo, portando maltempo diffuso con piogge intense e potenziali nubifragi, soprattutto nelle regioni del Centro-Nord.
Oltre al rischio di precipitazioni abbondanti, l’arrivo di correnti fredde comporterà un drastico calo delle temperature, rompendo la fase di stabilità che ha caratterizzato il meteo nelle ultime settimane. La nuova configurazione porterà condizioni decisamente più invernali, in netto contrasto con il clima mite recente. L’instabilità atmosferica associata alla depressione potrebbe persistere, mantenendo il rischio di eventi meteorologici intensi su diverse aree del paese.
Questa situazione di cambiamento rappresenta una netta inversione rispetto alla calma atmosferica delle settimane passate. Vi invitiamo quindi a monitorare i prossimi aggiornamenti, poiché l’evoluzione potrebbe risultare rapida e le condizioni meteorologiche potrebbero deteriorarsi in modo significativo, portando criticità nelle aree maggiormente esposte. Il rischio di piogge intense e nubifragi, in particolare, richiede attenzione in termini di sicurezza e prevenzione.
In conclusione, l’eventuale spostamento dell’anticiclone verso il nord-ovest e la conseguente discesa di correnti fredde dalla Russia potrebbero inaugurare una fase di marcata instabilità in Italia. Questo cambiamento segnerebbe un passaggio verso condizioni meteo più movimentate e fredde, che potrebbero intensificare i fenomeni autunnali e dare inizio a un novembre dai tratti invernali su molte regioni italiane.