Siamo alle porte di un sensibile cambiamento del tempo nel Mediterraneo. Il “mare nostrum” diventerà teatro di clamorosi sbalzi di temperatura nell’arco di pochi giorni, stante l’avvicendamento di masse d’aria totalmente diverse tra di loro. Insomma potremmo parlare di “meteo pazzerello”, in linea con le prime battute della Primavera.
L’anticiclone sta dominando in queste ore su tutto lo Stivale e lo si nota soprattutto dai termometri. Da nord a sud si superano i 19-20°C, ma l’apice della mitezza arriverà tra venerdì e sabato quando potremo sfiorare picchi di 24-25°C al sud e sulle isole maggiori. Un po’ troppo per il mese di Marzo, soprattutto in vista dell’arrivo dell’aria fredda dal fine settimana.
La saccatura nord-atlantica impatterà su questa eccessiva mitezza originando importanti contrasti e moti turbolenti. Da domenica dovremo fare i conti con temporali intensi al nord, poi le piogge transiteranno anche al centro e al sud entro l’inizio di settimana. Le temperature non subiranno grandi variazioni almeno fino alle prime ore di lunedì, eccezion fatta per i cali di temperatura momentanei durante acquazzoni o temporali.
Non appena la perturbazione si dirigerà ad est, sui Balcani, si innescheranno forti venti di tramontana che faranno precipitare le temperature su tutto lo Stivale. Tutto questo tra lunedì sera e mercoledì. Saranno due giorni piuttosto freddi, dominate dalle correnti artiche che ci riporteranno nel pieno dell’Inverno. Le temperature scenderanno sotto le medie del periodo di almeno 8-10°C, soprattutto sul Meridione ed il versante adriatico, il più esposto alle correnti balcaniche.
Martedì sarà la giornata più fredda, tanto che molte località costiere adriatiche potrebbero raggiungere a fatica i 10-11°C. Molto più freddo nei settori interni e collinari, mentre qualche nevicata potrebbe raggiungere i 700-800 metri. All’alba di mercoledì potremo raggiungere temperature davvero basse su tutta Italia, soprattutto al nord e nei settori interni del centro e del sud: i venti di tramontana si placheranno e la pressione si rinforzerà, per cui le temperature minime potrebbero scendere anche a ridosso dello zero.