
Situazione meteo estremamente seria quelle Sicilia, dove una serie di nubifragi potentissimi continuano a interessare la regione, e le previsioni meteo sono pessime, in quanto prospettano ulteriori precipitazioni praticamente per tutta la settimana, con la possibile formazione persino di una nuova area ciclonica piuttosto acuta sul Mar Ionio, che si adagerà dalle coste tra Sicilia verso quelle della Calabria.
Sono le classiche situazioni meteo che danno genesi ad alluvioni lampo quella in atto, una condizione atmosferica che si ripete più o meno ogni anno, e che man mano che passa il tempo diventa eccessiva, in un contesto italiano dove c’è un deficit pluviometrico rilevante diffuso.
In Italia non piove come dovrebbe succedere in questo periodo dell’anno, mentre in questa parte del nostro paese, di pioggia, seppur a macchia di leopardo, ne cade eccessivamente. Ma piove tutta quella qualche dovrebbe giungere dal cielo in vari mesi solo in pochi giorni, accentuando quella condizione chiamata desertificazione.
Le grandi piogge che si stanno abbattendo in queste ore, potrebbero apparire una contraddizione della definizione di desertificazione, ma quando piove così intensamente in tempi così ristretti, con poi lunghissimi periodi di siccità, questa è desertificazione.
Salvatore Cocina, direttore della protezione civile regionale ha detto che è in atto una perturbazione molto forte sulla Sicilia con varie cellule cellula temporalesche di forte intensità. In vari centri urbani ci sono state frane, allagamenti e danni alle cose ma fortunatamente senza alcun ferito. La situazione meteo è in evoluzione e ci attendiamo ulteriori fenomeni. Siamo in allarme rosso e sono aperti oltre cento centri operativi comunali che stanno monitorando la situazione. In diversi comuni della Sicilia, da Catania a Messina, da Siracusa a Enna, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse per precauzione.