
((METEOGIORNALE.IT) METEOGIORNALE.IT) A differenza del mese di Ottobre, Novembre parte con una marcia decisamente differente sotto l’aspetto termico con temperature che fin dai primi giorni del nuovo mese si porteranno su valori via via più miti e ben superiori alla media complice la presenza di un vasto e strutturato anticiclone euro-mediterraneo alimentato da aria calda di estrazione sub-tropicale nonostante ci troviamo ad autunno inoltrato.
Il quadro barico…
Dopo il passaggio perturbato che interesserà ancora parte del nostro paese durante la giornata di lunedì 3 Novembre, specialmente al Nord Italia si andrà incontro a un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche con tempo ben soleggiato e molto mite specialmente di giorno; nottetempo, non tanto in montagna quanto in pianura, sarà piuttosto fresco se non freddo grazie al fenomeno dell’inversione termica. Nel contempo, al Centro-Sud, dopo un miglioramento entro la fine della settimana si potrebbe andare incontro a una fase di maltempo piuttosto intensa che perdurerà per tutto il fine settimana mentre al Nord seguiterà ad essere ben stabile.
Europa e Nord Italia con la febbre: cosa significa?
Il titolo dell’articolo è quanto più esplicativo: l’Europa centrale e il Nord Italia avranno la febbre durante la settimana entrante, ossia entreranno in una fase caratterizzata dalla presenza di temperature superiori alla media di 4/6 gradi al Nord Italia mentre in Centro Europa le anomalie raggiungeranno anche punte di 12/14 gradi sopra media nella fase più calda del prossimo periodo.
In Pianura Padana la fase mite si sentirà relativamente complice l’inversione termica, ma le temperature massime potrebbero raggiungere i 16/20 gradi ugualmente. Più significativa l’anomalia in montagna dove non ci sarà l’inversione termica a mitigare l’afflusso di aria piuttosto mite.
Entro il prossimo fine settimana, le anomalie termiche eccessive non si riassorbiranno ma continueranno la loro corsa verso oriente raggiungendo Scandinavia ed Est Europa mentre tra Centro Europa e Nord Italia si resterà su valori prossimi alla media o al di sopra di 2/4 gradi.
La situazione sopramenzionata non subirà alcun genere di variazione per Nord Italia e Centro Europa nemmeno con l’inizio della seconda decade di Novembre che potrebbe essere anch’essa piuttosto mite, almeno nella sua prima metà. Data la distanza temporale sono necessarie conferme, ma non si vedono grosse inversioni di tendenza.
Nel contempo, il Centro-Sud Italia registreranno temperature nella media o leggermente inferiori ad essa.
Questo articolo è stato realizzato consultando gli autorevoli modelli proposti da ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e dal modello americano GFS (Global Forecast System) per le previsioni meteo.
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