(METEOGIORNALE.IT) Le ultime elaborazioni confermano che comunque avremo varie fasi piuttosto calde, e queste saranno di origine africana, anche perché le temperature previste saranno, su alcune località soprattutto del Sud Italia, altissime, addirittura fino a 38 °C per quanto riguarda diversi capoluoghi di provincia.
Ma nell’estremo Nord-Ovest italiano sembrerebbe che il caldo si farà sentire molto meno, complice probabilmente l’addensarsi di nubi con maggiore frequenza, dovuto al fatto che qui ci saranno più temporali rispetto al resto d’Italia.
Mi riferisco ad un trend meteo attorno alle due settimane, considerando il fatto che potrebbero esserci delle novità dell’ultim’ora. Vedo però temperature comunque corpose, ad esempio un picco massimo estremo prospettato addirittura di 35 °C a Bologna, un 34 °C a Roma; farà caldo soprattutto in Emilia e in parte del Veneto meridionale, dove da queste parti si potrebbero avere temperature attorno ai 33-35 °C come valori estremi.
Quando intendo valori estremi non vuol dire che avremo tutti i giorni queste temperature, bensì che nell’arco di due settimane si registreranno questi picchi massimi. Sono comunque sempre soltanto stime ottenute con l’ausilio dei modelli matematici di previsione, quindi necessitano di essere confermate.
Quindi potremmo dire che soprattutto sulle regioni meridionali italiane, parte del Centro Italia, la Sardegna e la Sicilia, l’estate si godrà addirittura con temperature molto alte, perché in vari centri la colonnina di mercurio nei valori massimi faticherà a scendere sotto i 30 °C. Ho fatto un’analisi veloce osservando il trend delle temperature su alcune città: ad esempio su Roma sono previsti, perlomeno fino a mercoledì 10 settembre, valori massimi che andranno sopra i 30 °C, addirittura forse un 34 °C mercoledì 10.
Più avanti, nelle proiezioni a lungo termine, sarà piena estate, anche perché sino a giovedì 18 i modelli matematici per Roma indicano picchi massimi fino a 33 °C e le giornate più fresche non scenderanno sotto i 30 °C come valore massimo.
Però, a differenza del culmine dell’estate, avremo temperature minime per fortuna più basse, anche se nel pieno centro urbano si farà sentire ancora l’effetto isola di calore, e quindi il caldo si percepirà comunque.
Le cose cambiano se andiamo più a Nord, ad esempio su Milano, dove il trend sino al 10 settembre non vede temperature superiori a 30 °C, ma un picco massimo intorno ai 28 °C come ipotesi. Quindi farà caldo, con valori sopra la media, ma non eccessivamente. Addirittura, la settimana successiva ci dovrebbe essere un trend verso il calo termico, ed è quello che dicevo precedentemente in un altro approfondimento, dove ho evidenziato che avremo un’intensificazione delle correnti oceaniche e il Nord Italia ne pagherà più che altrove le conseguenze.
Sospendo qui l’excursus sulle temperature delle varie città, concludendo solo con quelle più calde che, secondo i modelli matematici, potrebbero essere Carbonia in Sardegna, Benevento in Campania e Foggia in Puglia, con un picco di 38 °C. Tuttavia, molto elevate le temperature anche nelle Marche, dove vedo un ben 37 °C come valore estremo ad Ascoli Piceno, mentre per il valore più alto sul Nord Italia vi ho già parlato: sono quelli dell’Emilia-Romagna, con i 35 °C di Bologna e di Cesena.
Rispondo alle vostre domande
Qual è l’origine principale delle ondate di caldo previste in Italia?
Le fasi più calde saranno di origine africana, con temperature elevate soprattutto al Sud Italia.
Dove si sentiranno meno gli effetti del caldo estremo?
Nell’estremo Nord-Ovest italiano, dove l’addensarsi di nubi e la maggiore frequenza di temporali mitigheranno le temperature rispetto al resto d’Italia.
Quali città del Centro e Nord Italia registreranno i picchi più alti?
A Roma sono previsti picchi fino a 34 °C, mentre in Emilia e nel Veneto meridionale si attendono valori estremi tra 33 e 35 °C.
Come si presenterà il trend delle temperature su Milano?
A Milano le temperature non supereranno i 30 °C fino al 10 settembre, con un picco massimo attorno ai 28 °C, e successivamente è atteso un calo termico.
Quali località avranno le temperature più elevate secondo i modelli matematici?
I picchi più alti, fino a 38 °C, si registreranno a Carbonia in Sardegna, Benevento in Campania e Foggia in Puglia, mentre nelle Marche spicca Ascoli Piceno con 37 °C. (METEOGIORNALE.IT)
