(METEOGIORNALE.IT) In questo periodo, infatti, le perturbazioni atlantiche e le vaste aree di bassa pressione che si sviluppano alle alte latitudini trovano spesso la strada verso il Mediterraneo, portando piogge e maltempo.
Tuttavia, il quadro climatico del 2025 conferma una tendenza ormai consolidata: accanto alla pioggia, ci sarà anche molto caldo anomalo. Le ultime previsioni indicano un avvio di stagione con temperature sopra la media in gran parte del Paese.
Non si tratta più di un’eccezione, ma di un trend legato al cambiamento climatico, che rende l’autunno sempre meno simile a quello di qualche decennio fa. Ottobre, ad esempio, è diventato una sorta di “prolungamento dell’estate”, con le famose ottobrate che permettono ancora gite al mare o passeggiate in montagna in maniche corte.
Un altro dato importante riguarda i nostri mari: le temperature superficiali marine sono molto elevate e in alcune zone arrivano a 27-28°C, con anomalie di 4-5 gradi sopra la norma. Questo calore in eccesso non è solo un dettaglio: rappresenta un vero e proprio “carburante” per i fenomeni estremi, aumentando la probabilità di temporali violenti e nubifragi.
Particolare attenzione sarà necessaria a novembre, mese tradizionalmente esposto a forti contrasti atmosferici. L’incontro tra l’aria calda accumulata nei mari e le prime discese fredde dal Nord Europa può innescare la formazione di cicloni mediterranei, sistemi di bassa pressione che portano piogge molto abbondanti e mareggiate sulle coste. Non è raro che in poche ore cadano oltre 200-300 litri di pioggia per metro quadrato, con conseguenze anche gravi.
Infine, non si esclude lo sviluppo di Medicane, i cosiddetti “uragani mediterranei”. La loro previsione è complessa e possibile solo pochi giorni prima del loro eventuale impatto, ma si tratta di fenomeni da non sottovalutare.
In sintesi, l’autunno 2025 si preannuncia come una stagione di forti contrasti, con caldo persistente e rischio elevato di eventi meteo estremi.
Questo articolo è stato realizzato consultando ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) ed il Global Forecast System (GFS) per le previsioni meteorologiche. (METEOGIORNALE.IT)
