(METEOGIORNALE.IT) Il meteo continua a raccontare un’estate dinamica, fatta di giornate più calde e luminose alternate a improvvisi ritorni d’instabilità. Una stagione che sembra volerci sorprendere fino all’ultimo, sospesa tra la voglia di stabilità tipica dell’anticiclone e le incursioni più fresche da nord-ovest che mantengono l’atmosfera in movimento.
A livello europeo, la nuova configurazione barica si è ormai consolidata e sta influenzando in modo determinante l’evoluzione del tempo sul nostro continente. Due blocchi anticiclonici ben piazzati fanno da cornice a una saccatura che, per i prossimi giorni, continuerà a incanalare verso la Penisola correnti tese nord-occidentali in quota. Si tratta di un flusso più secco e meno instabile rispetto ai giorni scorsi, ma che non esclude del tutto locali fenomeni, specie a ridosso dei rilievi appenninici e alpini, dove un po’ d’instabilità residua potrebbe ancora fare capolino durante le ore centrali del giorno.
Il graduale allentamento della curvatura ciclonica favorirà invece un contesto più stabile e soleggiato su buona parte del territorio nazionale. Anche se l’aria in quota resterà leggermente più fresca del normale, il ritorno del sole avrà comunque l’effetto di far risalire le temperature massime in modo graduale ma avvertibile. Tra giovedì e venerdì, i valori diurni saranno per lo più compresi tra 26 e 31 °C, con picchi localmente più alti sulle zone interne e nelle pianure del Centro-Sud. Un caldo gradevole, senza eccessi e senza afa, che renderà le giornate ideali per chi è in vacanza o ha in programma attività all’aperto.
Tuttavia, la tregua non sarà duratura. A partire da venerdì 2 agosto, il medesimo sistema depressionario sull’Europa centro-orientale tornerà a farsi sentire, affondando una nuova saccatura in direzione dell’Italia. Si tratterà di un nuovo impulso instabile, attivo soprattutto in quota, che riproporrà condizioni favorevoli a rovesci e temporali, inizialmente al Nord, ma con probabile estensione anche al Centro e localmente al Sud nel corso del fine settimana.
Il meteo, insomma, sembra intenzionato a mantenere un profilo dinamico almeno fino ai primi giorni della prossima settimana. Un’estate meno monotona del solito, capace di alternare momenti di quiete a nuovi colpi di scena atmosferici: difficile annoiarsi, più facile dover aggiornare spesso i programmi. Come sempre, monitorare gli sviluppi sarà essenziale per cogliere al meglio le sfumature di questa continua altalena tra sole e instabilità.
Ci ritorneremo.
L’articolo è stato redatto su analisi scientifica con dati dei modelli matematici ECMWF e Global Forecast System del NOAA , ICON . (METEOGIORNALE.IT)
