
(METEOGIORNALE.IT) Il mese di giugno è ormai alle porte, e con esso si apre la cosiddetta estate meteorologica, che secondo il calendario meteo-climatico italiano ha inizio il 1° giugno. Non va però confusa con l’estate astronomica, che comincerà con il solstizio del 21 giugno, giorno in cui il sole resterà sopra l’orizzonte per il maggior numero di ore nell’arco dell’anno. Ma quali saranno le condizioni meteo che ci accompagneranno in questo passaggio stagionale?
Il primo assaggio d’estate
L’avvio del mese sarà segnato da una netta espansione dell’alta pressione subtropicale, una figura atmosferica che tenderà a inglobare gran parte dell’Europa meridionale, portando con sé un deciso aumento delle temperature. Questo significa che la prima settimana di giugno sarà contraddistinta da giornate molto calde, con valori che si spingeranno ben oltre la media stagionale. In diverse città del Sud Italia e delle Isole Maggiori, tra il 4 e il 7 giugno, si potranno registrare punte di 35 °C, rendendo l’inizio della stagione già pienamente estivo.
Instabilità al Nord
Diverso il discorso per il Nord Italia, dove l’ingresso di correnti fresche nord-atlantiche in contrasto con l’aria calda preesistente darà origine a numerosi temporali. I primi segnali di instabilità sono attesi già durante il ponte del 2 giugno, con rovesci diffusi che si concentreranno in particolare su Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto. In queste aree non mancheranno grandinate e raffiche di vento anche forti, segnali di una fase turbolenta che potrebbe proseguire nei giorni successivi.
Occhio ai prossimi mesi
L’evoluzione meteo tra giugno e luglio resta ancora soggetta a margini di incertezza, ma alcuni elementi permettono già di delineare uno scenario a grandi linee. Le dinamiche primaverili, caratterizzate da frequenti episodi di maltempo e da un dominio poco stabile delle alte pressioni, potrebbero lasciare un’impronta anche nelle prime settimane estive. Col progredire della stagione è normale assistere a una maggiore presenza dell’anticiclone subtropicale, ma ciò non esclude affatto nuove irruzioni di correnti instabili atlantiche.
Nel corso di giugno, dunque, si potrà assistere all’alternanza tra ondate di caldo e periodi instabili, con possibilità di temporali intensi e sbalzi termici repentini. Questa variabilità potrebbe non risparmiare nemmeno il Centro Italia, che si troverà spesso a fare i conti con condizioni meteo dinamiche e incerte.
Se da un lato luglio potrebbe segnare un’accelerazione dell’estate, con giornate afose e temperature elevate che in alcune aree supereranno nuovamente i 35 °C, dall’altro non si escludono nuove fasi instabili, specie sul Nord e in parte sul Centro Italia. Le incursioni atlantiche, benché più sporadiche, potrebbero generare fenomeni estremi, come grandinate violente, venti forti e temporali improvvisi, capaci di spezzare la monotonia del caldo. (METEOGIORNALE.IT)



