
(METEOGIORNALE.IT) La primavera meteorologica dovrebbe lasciare il passo a un anticipo d’estate, e questa volta in modo deciso secondo le ultime proiezioni dei Centri Meteo. Alla fine della seconda decade di Maggio dovrebbe avviarsi questa fase più stabile e calda, favorita dall’espansione dell’alta pressione africana verso il Mediterraneo Centrale.
Il caldo avanza dal sud: oltre 30°C su Sicilia e Sardegna
Sarà il Sud Italia a sperimentare per primo gli effetti di questa nuova fase atmosferica. In particolare, Sicilia e Sardegna vedranno i termometri salire rapidamente, con punte oltre i 30°C già entro la fine del mese. Si tratta di valori normalmente più tipici dei primi di Giugno, ma che quest’anno potrebbero arrivare con diversi giorni di anticipo.
L’arrivo di aria calda di origine sahariana porterà con sé cieli sereni, giornate soleggiate e condizioni di forte stabilità anche al Centro, lasciando spazio a una parentesi decisamente estiva per ampie zone del Paese.
Nord Italia instabile: caldo sì, ma anche temporali e grandine
Lo scenario sarà invece più movimentato al Nord, dove, nonostante un generale rialzo termico, il meteo resterà instabile. Le zone alpine e prealpine saranno soggette a temporali pomeridiani, spesso intensi, con rischio di grandinate. La Val Padana sarà una delle aree più esposte, con contrasti termici che potranno favorire fenomeni localmente violenti, pericolosi sia per l’agricoltura che per i pannelli fotovoltaici e i veicoli.
Piogge abbondanti e ultimi fiocchi in montagna
Le precipitazioni continueranno a interessare il settentrione, specie lungo l’arco alpino, con piogge frequenti e abbondanti. In quota, oltre i 2000 metri, non si escludono brevi episodi di neve tardiva, anche se ormai in un contesto quasi esclusivamente primaverile.
Le previsioni meteo, basate sui modelli di centri come ECMWF e NCEP, confermano un trend in linea con gli effetti del clima in evoluzione, dove le ondate di caldo precoce diventano sempre più frequenti e marcate. (METEOGIORNALE.IT)
