Cambio di scena sull’Italia: l’aria fredda irrompe e spezza l’anticipo d’estate
(METEOGIORNALE.IT) Dopo giorni di temperature sopra la media e un’atmosfera decisamente estiva su molte regioni italiane, soprattutto al Centro-Nord, una svolta decisa è in atto sul fronte meteorologico. La fase più calda della settimana, infatti, è destinata a durare poco: tra il pomeriggio e la serata di giovedì 15 maggio, un impulso di aria fredda in discesa dal Nord Europa ha raggiunto il Nordest del Paese, portando con sé un deciso peggioramento del tempo.
Peggioramento repentino al Nordest e calo termico diffuso
L’arrivo del fronte freddo ha dato il via a una fase instabile, caratterizzata da rovesci e temporali, con particolare intensità sul Triveneto e le aree alpine e prealpine orientali. Al seguito del fronte, venti settentrionali piuttosto sostenuti hanno iniziato a spazzare via l’aria calda accumulata nei giorni precedenti, determinando un progressivo e marcato abbassamento delle temperature.
Sarà nella giornata di venerdì 16 maggio che si percepirà il raffreddamento in modo più netto, specialmente al Nord e lungo il medio versante adriatico. L’afflusso d’aria più fresca farà calare le massime anche di 6-8°C rispetto ai valori registrati nella prima metà della settimana.
Venerdì 16: la giornata meno calda della settimana
Venerdì si prospetta dunque come il momento più fresco della settimana su scala nazionale. Oltre alla diminuzione termica, si assisterà anche a una certa instabilità residua che manterrà condizioni variabili su parte del Sud, dove continueranno a manifestarsi rovesci sparsi, in particolare tra Sicilia e Calabria. In queste regioni, infatti, si stanno ancora facendo sentire gli effetti di una recente fase di maltempo, che ha portato precipitazioni anche intense e locali disagi.
Weekend in ripresa: pressione in aumento e ritorno del sole
Con l’avvicinarsi del fine settimana, però, lo scenario meteorologico tornerà gradualmente a migliorare. Un promontorio di alta pressione tornerà a stabilizzarsi sul bacino del Mediterraneo, favorendo condizioni più stabili e soleggiate. Di conseguenza, anche le temperature riprenderanno a salire, riportandosi su valori più miti, specie durante le ore centrali del giorno.
Nonostante questo, l’aumento termico sarà moderato e non interesserà in modo uniforme tutto il territorio nazionale. I valori torneranno in linea con le medie del periodo, ma senza eccessi.
Il grande caldo può attendere
La domanda che molti si pongono è: sta per arrivare il vero caldo estivo? La risposta, al momento, è negativa. Seppur in presenza di una generale ripresa del tempo e delle temperature, l’ingresso stabile e duraturo dell’estate meteorologica appare ancora lontano. Le ultime proiezioni modellistiche suggeriscono che l’atmosfera resterà piuttosto dinamica, con nuovi impulsi instabili possibili già dalla prossima settimana.
Soltanto alcune aree del Sud, specie tra Puglia, Basilicata e Sicilia, potrebbero vivere un anticipo d’estate con massime vicine o superiori ai 30°C a inizio settimana. Sul resto della Penisola, invece, persisteranno contrasti termici e condizioni meteo variabili, che ritarderanno ulteriormente l’ingresso del caldo stabile.
Verso la fine del mese per una svolta estiva definitiva
Per un cambio di passo netto verso un clima più stabile e tipicamente estivo, si dovrà probabilmente attendere la fine di maggio. Solo allora, secondo le attuali tendenze, l’alta pressione potrebbe consolidarsi in modo più duraturo sull’Italia, aprendo la porta alla vera estate. Nel frattempo, sarà importante seguire con attenzione gli aggiornamenti meteo, perché la primavera 2025 continua a dimostrarsi vivace e capace di rapidi colpi di scena.
			
			


