La terza decade di gennaio si aprirà all’insegna dell’instabilità meteorologica, con una circolazione depressionaria centrata sul Mar Tirreno che, a inizio settimana, continuerà a influenzare il tempo su gran parte dell’Italia, soprattutto al Centro-Sud. Al contempo si noterà un generale riscaldamento con un discreto aumento delle temperature e valori che torneranno ad essere meno rigidi rispetto ai giorni precedenti. Nonostante ciò, il contesto resterà comunque invernale. Di seguito, le previsioni dettagliate per i primi tre giorni della nuova settimana.
Lunedì 20 gennaio
La giornata sarà caratterizzata da condizioni di instabilità, con cieli spesso coperti su gran parte della Penisola e solo rari spazi soleggiati. Sono attese precipitazioni sparse, in particolare lungo le zone costiere del Centro-Sud, sulle isole maggiori e sulla Puglia. Al Nord, il tempo sarà più asciutto, ma con cieli generalmente nuvolosi. Le temperature registreranno un aumento, soprattutto nei valori minimi, mentre le massime diurne raggiungeranno 13-14°C al Centro-Sud, rendendo il clima più mite rispetto al periodo attuale.
Martedì 21 gennaio
Anche martedì vedrà le nubi protagoniste, con qualche schiarita in più però sul Nord-Ovest. Al Sud, l’instabilità sarà ancora marcata, con piogge e rovesci diffusi, mentre al Centro il tempo sarà più asciutto, pur con cieli coperti o molto nuvolosi. Le temperature rimarranno stazionarie, senza variazioni significative.
Mercoledì 22 gennaio
La situazione inizierà a migliorare grazie alla spinta dell’Alta Pressione da ovest, che favorirà un ritorno a condizioni di maggiore stabilità atmosferica. Permarranno residue incertezze all’estremo Sud, dove non si escludono locali precipitazioni, ma su quasi tutto il territorio nazionale si avrà una tregua dal maltempo, con la presenza di nubi e schiarite. Le temperature resteranno stabili o subiranno un leggero aumento nei valori massimi, complice anche il miglioramento dello stato del tempo.
Invitiamo a continuare a seguire gli aggiornamenti nei prossimi giorni, poiché ulteriori dettagli potrebbero affinare il quadro previsionale.
