• Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings
mercoledì, 16 Luglio 2025
METEO GIORNALE
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
Meteo Giornale
Home Alla Prima Pagina Meteo

Meteo Italia: Marzo ci porta l’Inverno quando non serviva. Attese anche gelate

Colpo di coda dell'Inverno sempre più probabile

Ivan Gaddari di Ivan Gaddari
20 Mar 2020 - 19:50
in Alla Prima Pagina Meteo
A A
Share on FacebookShare on Twitter

(METEOGIORNALE.IT) POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 30 MARZO. Il trend meteo climatico è ormai delineato. Potranno esserci delle variazioni in corso d’opera e successivamente vi descriveremo le ipotesi in campo, tuttavia crediamo che i ribaltoni siano scongiurati.

 

LEGGI ANCHE

Caldo Nordafricano: fuoco, si, ma anche di paglia? Tutte le incredibili novità per il resto di Luglio

Il Meteo sarà caldo e afoso, ma il REFRIGERIO non si farà attendere: ecco la DATA

La configurazione barica che andrà a realizzarsi ci ricorderà cosa vuol dire Inverno. Il prossimo cedimento del Vortice Polare, ormai al capolinea, faciliterà uno sconquasso atmosferico degno dei più scintillanti scenari invernali.

 

Il flusso zonale, che come ben sappiamo rappresenta la normale circolazione dell’emisfero settentrionale, andrà incontro a una brusca frenata. Anzi, probabilmente ci sarà un vero e proprio stop che condurrà all’inversione dei venti: non da ovest verso est ma da est verso ovest, esattamente l’opposto. Tale inversione, a sua volta, innescherà una possente colata d’aria gelida sull’Europa orientale e da lì fin sul Mediterraneo.

IL METEO A BREVE TERMINE

Il regime anticiclonico sta per mostrare cenni di stanchezza. Tra la Penisola Iberica e il Marocco è presente una cosiddetta goccia fredda i cui effetti sul nostro Paese si limitano a qualche disturbo nuvoloso tra le due Isole Maggiori. Ma tale struttura evolverà verso est, proseguendo il proprio cammino sul nord Africa e determinando un indebolimento dell’Alta Pressione a ridosso del Sud Italia.

 

Nel frattempo una massa d’aria fredda ha preso piede sull’Europa orientale e sudorientale, riuscendo a inserire qualche spiffero in quota proprio in queste ore. L’interazione tra queste due masse d’aria, ma soprattutto l’avvicinamento della goccia fredda alla Sicilia, innescherà instabilità durante il fine settimana.

 

Le prime precipitazioni colpiranno la Sardegna, poi la Sicilia appunto. Si tratterà di acquazzoni e qualche temporale. In seguito, a partire da domenica, con l’ingresso di spifferi freddi più incisivi ecco che l’instabilità dovrebbe produrre fenomeni anche lungo la dorsale appenninica centro meridionale. Sarà il preludio al cambiamento della prossima settimana.

LA DINAMICA ESATTA E’ LA SEGUENTE

Abbiamo appena descritto quel che sta accadendo in queste ore, ma un altro movimento importante riguarda l’Alta delle Azzorre che inizierà a propagarsi verso nordest. A quel punto si strutturerà un blocco tra le Isole Britanniche e la Scandinavia, blocco che come ben sappiamo faciliterà lo scivolamento della massa d’aria gelida dall’Artico Russo.

 

Dal flusso principale, che arriverà praticamente sui Balcani, dovrebbe staccarsi un nucleo freddo secondario il cui obbiettivo saranno le nostre regioni. Ora, tornando sulle ipotesi modellistiche dobbiamo dirvi che sulla traiettoria d’ingresso c’è ancora un po’ d’incertezza: chi lo piazza più a nord, chi più a sud. Difficile, al momento, sciogliere la prognosi.

 

Fatto sta che avremo comunque una situazione decisamente invernale, qualcosa che nel corso dell’inverno non s’era mai vista. Anche perché stiamo parlando di aria molto fredda proveniente da est-nordest, che partirà sì dall’Artico russo ma che potrebbe avere un minimo di continentalizzazione.

 

ANCHE APRILE COMPROMESSO?

Ovviamente è presto per parlarne, ma dobbiamo essere lucidi e provare a interpretare alcuni importanti movimenti. Movimenti legati alle sorti del Vortice Polare e come detto stiamo andando incontro al processo di smantellamento tant’è che uno dei più importanti indici descrittivi del suo stato di salute – la NAO – dopo aver passato un’intera stagione invernale in territorio fortemente positivo sta per virare al negativo.

 

Significa che i movimenti degli attori barici – alte e basse pressioni – stanno per cambiare e sarà un cambiamento che potrebbe avere ripercussioni anche nel mese di aprile. Un mese di aprile che, volendo iniziare a ipotizzare un trend, potrebbe essere vivace almeno quanto marzo.

 

IN CONCLUSIONE

Dopo mesi di monotonia la svolta è arrivata. In realtà è iniziata a fine febbraio e sta proseguendo tutt’oggi, seppure con i normali intervalli anticiclonici.

 

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA

TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo (METEOGIORNALE.IT)

Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Google News Segui il nostro feed
Tags: aria freddainverno tardivoondata di gelo
Condividi434TweetInvia
Articolo precedente

Negli USA continua a nevicare

Prossimo articolo

Meteo con clamoroso ribaltone sull’ITALIA, irromperà il Freddo dalla Russia

Ivan Gaddari

Ivan Gaddari

La laurea in scienze forestali e ambientali conseguita nel 2003 col massimo dei voti mi ha consentito di approfondire la materia meteorologica e i concetti più rilevanti di fisica dell'atmosfera. Dal 2004 collaboratore del Meteo Giornale, collaborazione che mi ha consentito di approfondire ulteriormente la materia meteorologica e agrometeorologica. Tutt'oggi editore del Meteo Giornale.

Leggi anche questi Articoli

A La notizia del giorno

Caldo Nordafricano: fuoco, si, ma anche di paglia? Tutte le incredibili novità per il resto di Luglio

16 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Il Meteo sarà caldo e afoso, ma il REFRIGERIO non si farà attendere: ecco la DATA

16 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Il “paradiso perduto” in Italia per colpa del meteo estivo

16 Luglio 2025
Prossimo articolo

Meteo con clamoroso ribaltone sull'ITALIA, irromperà il Freddo dalla Russia

Please login to join discussion
Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.