(METEOGIORNALE.IT) Col passare delle ore aumentano sempre più le chance riguardo all’arrivo di una nuova ondata di caldo tardiva, assolutamente inaspettata fino a pochi giorni fa. Non ci stiamo riferendo all’attuale ottobrata che ha raggiunto tutto il nostro Stivale e che garantirà un weekend dal sapore simil primaverile, con temperature fino a 25 °C su molte città.
In questo caso si tratta dell’alta pressione delle Azzorre, che ci farà compagnia almeno fino a lunedì su buona parte del nostro territorio, mentre il caldo africano resterà confinato alle proprie latitudini d’origine.
L’ottobrata del mese?
L’ondata di caldo a cui ci riferiamo potrebbe raggiungere l’Italia nel periodo compreso tra il 18 e il 21 ottobre, ovvero a partire dal prossimo weekend. Potrebbe essere davvero questa l’ottobrata del mese, capace di catapultarci di nuovo in estate? Difficile al momento dirlo con certezza, poiché la distanza temporale è ancora troppo grande e tutto sarà strettamente correlato al ritorno delle perturbazioni atlantiche sull’Europa centro-occidentale.
Tra il 14 e il 17 ottobre addirittura ci sarà un nuovo calo delle temperature legato a infiltrazioni fredde da est, e ci sarà anche bisogno dell’ombrello su parecchie regioni, soprattutto al Sud e sulle isole maggiori. In questo arco di tempo potrebbe risultare difficile pensare a un ritorno del caldo, ma la natura è sempre pronta a sorprenderci.
Ritorno delle correnti africane
Dal 18 ottobre in poi, le perturbazioni atlantiche potrebbero farsi vedere su Francia, Spagna e Nord Italia, garantendo pioggia e locali nubifragi. In questo contesto barico è molto probabile che ritornino le correnti di libeccio e scirocco, direttamente dal deserto del Sahara, e sarebbero proprio loro le responsabili di una nuova impennata delle temperature.
Nel caso in cui dovesse concretizzarsi questa rimonta calda nord africana, avremmo circa tre giorni di clima molto mite, a tratti caldo, con massime tra i 25 e i 28 °C su Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Molise e Abruzzo. Insomma, tante nostre regioni godrebbero di nuovo di giornate tardo estive, ma chiaramente per il bagno in mare occorrerebbe ben altro e, soprattutto, un Mediterraneo ancora sufficientemente caldo — cosa al momento impensabile.
Credit – Le previsioni meteo sono realizzate sui dati emessi dai centri di calcolo ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) ed il Global Forecast System (GFS), opportunamente revisionati e analizzati dal nostro team di esperti. (METEOGIORNALE.IT)
