
(METEOGIORNALE.IT) Negli ultimi mesi vi abbiamo diffusamente parlato di instabilità atmosferica, e così anche nelle ultime analisi meteo. Ma cosa è esattamente, e perché è così importante soprattutto in questo periodo dell’anno.
Proverò a dare una spiegazione semplificata.
L’instabilità atmosferica è come quando l’aria diventa irrequieta e non riesce a stare ferma, generando movimenti verticali che possono dare origine a fenomeni meteorologici intensi. Per semplificare: l’aria si inizia a muovere principalmente per differenti temperature in quella che è chiamata colonna d’aria. I moti che prevalgono sono quelli dal basso verso l’alto dopo in risposta a quelli dall’alto verso il basso. Queste dinamiche avvengono in media e alta quota, generalmente.
Come funziona
Immaginiamo l’atmosfera come un enorme contenitore di aria a strati. Normalmente, l’aria calda si trova in basso e quella fredda in alto, in equilibrio. Ad esempio, la giornata di ieri, 12 settembre a Nord Italia è stata in prevalenza soleggiata e calda, con temperature massime anche di 28°C, ed anche quelle minime sono rimaste elevate per il periodo. L’aria era stabile e c’era bel tempo.
Ma succede che l’equilibrio si rompe e nasce l’instabilità atmosferica. Questo accade quando:
- L’aria vicino al suolo si riscalda intensamente (per esempio d’estate)
- Masse di aria più fredda di quella pre-esistente o giungono in quota
- Si creano forti contrasti di temperatura tra strati differenti
Il meccanismo
L’aria calda, essendo più leggera, inizia a salire rapidamente verso l’alto, come una bolla in una pentola d’acqua in ebollizione. Durante l’ascesa, si raffredda e si condensa in vapore acqueo, formando le nuvole. Questo movimento genera correnti ascendenti molto forti, simili a veri e propri ascensori atmosferici. Infatti, in meteorologia questo fenomeno è chiamato corrente ascensionale.
I segnali dell’instabilità
Quando l’aria è instabile, possiamo osservare:
- Nuvole che si sviluppano rapidamente in altezza (cumulonembi)
- Temporali improvvisi e violenti
- Grandinate
- Raffiche di vento intense
- Precipitazioni concentrate in breve tempo
Perché è importante
L’instabilità atmosferica rappresenta il motore dei fenomeni meteorologici, compresi quelli estremi. I meteorologi la analizzano per prevedere quando e dove potrebbero verificarsi temporali violenti, consentendoci di prepararci e difenderci. È un po’ come interpretare i segnali che ci avvertono che il “mare” dell’atmosfera sta per diventare agitato. (METEOGIORNALE.IT)



