(METEOGIORNALE.IT) La perturbazione in arrivo che si intensificherà transitando nelle acque del Mar Mediterraneo, è prevista produrre precipitazioni di particolare intensità su una parte del Friuli Venezia Giulia. Questa previsione viene prospettata soprattutto dal modello matematico tedesco, ma è confermata anche da altri modelli matematici che, come potete vedere, ho allegato all’articolo.
Si tratta soprattutto di piogge orografiche, dato che le precipitazioni più abbondanti dovrebbero interessare l’alta pianura friulana e la fascia alpina meridionale; questa zona alpina, per altro, risulta essere l’area più piovosa d’Italia, dove si registrano i maggiori accumuli annui.
È dunque un territorio capace di assorbire anche enormi quantità di pioggia, smaltendole nei vari corsi d’acqua. Tuttavia, precipitazioni molto intense possono comunque creare delle problematiche.
L’ondata di maltempo dovrebbe abbattersi soprattutto nella giornata di mercoledì e in parte di giovedì, portando accumuli stimati tra i 170 mm e addirittura oltre i 400 mm, secondo alcuni modelli matematici che vediamo qui.
Rammento che le precipitazioni, come quantitativi, sono difficilmente prevedibili, in particolare quando l’entità dell’evento meteo è così eccezionale. Man mano che aumenta la quantità di pioggia prevista, cresce anche il margine di errore. Ma, in una visione d’insieme, la previsione ci indica comunque una proiezione consolidata verso piogge particolarmente violente su questa parte d’Italia.
