(METEOGIORNALE.IT) Un primo respiro di sollievo tra Nord e Centro
Fino a Martedì 19 Agosto, il meteo continuerà a proporre un quadro dominato da temperature elevate, ma già nelle regioni del Nord e in parte del Centro, si avvertirà una leggera attenuazione del caldo. Si tratta, in sostanza, di un raffreddamento iniziale, non drastico ma sufficiente a rendere l’atmosfera un po’ più sopportabile, specie nelle ore serali e notturne.
Un cambio netto tra Mercoledì 20 e Giovedì 21
La svolta più marcata nel quadro meteo si concretizzerà tra la giornata di Mercoledì 20 Agosto e quella di Giovedì 21. In questo lasso di tempo, una perturbazione atlantica riuscirà finalmente a sfondare il muro anticiclonico che da settimane mantiene l’Italia in una bolla di caldo anomalo.
Questo sistema perturbato porterà con sé piogge diffuse, temporali anche intensi e soprattutto un abbassamento termico più deciso. Le temperature, in alcune aree del Nord Italia, potrebbero subire un calo anche di 8-10 gradi Celsius rispetto ai picchi estremi registrati nei giorni precedenti. Un sollievo notevole, dunque, per città come Milano, Torino, Bologna e Verona, dove l’afa ha raggiunto livelli eccezionali.
Anche al Centro Italia, soprattutto tra Toscana, Umbria e Marche, il meteo virerà verso condizioni più dinamiche e meno opprimenti, con valori termici che torneranno su livelli più consueti per la stagione.
Il Sud ancora sotto il dominio del sole, ma non per molto
La situazione, invece, sarà inizialmente diversa al Sud, dove il sole continuerà a dominare il cielo e le temperature resteranno elevate, mantenendo un profilo pienamente estivo almeno fino a Giovedì 21. In città come Palermo, Bari, Napoli e Reggio Calabria, il termometro potrebbe ancora superare i 33-34°C, accompagnato da un alto tasso di umidità.
Tuttavia, anche per le regioni meridionali si intravede un cambiamento: a partire da Venerdì 22 Agosto, l’arrivo di correnti più fresche porterà un parziale abbassamento delle temperature, accompagnato da un’atmosfera meno opprimente. L’afa inizierà gradualmente a ritirarsi, lasciando spazio a giornate più ventilate e meno torride, seppur ancora luminose.
Estate finita? Una pausa, non un addio
In molti si interrogano se questo mutamento meteo rappresenti la fine dell’estate. La risposta, supportata anche dalle ultime elaborazioni numeriche dei principali modelli climatici europei, è netta: assolutamente no.
Non solo ci troviamo ancora nella terza decade di Agosto, periodo storicamente caldo e stabile, ma nessuna delle proiezioni attuali suggerisce un avvio precoce della stagione autunnale. Più realisticamente, stiamo vivendo una fase di assestamento climatico, una sorta di normalizzazione dopo settimane segnate da temperature ben oltre la media.
È come se l’estate, dopo aver mostrato il suo volto più estremo, volesse adesso prendere fiato e ripresentarsi in una versione più equilibrata, in grado di alternare giornate soleggiate a momenti di instabilità, di ventilazione e freschezza. Un’estate più sostenibile, meno estrema, ma pur sempre presente.
La situazione meteo delle prossime settimane, quindi, richiederà una certa attenzione all’evoluzione dei modelli, soprattutto per capire se le correnti atlantiche riusciranno a imporsi a lungo termine o se l’anticiclone subtropicale tornerà nuovamente a dettare legge sull’Italia. Per ora, è tempo di godersi questa finestra di refrigerio, soprattutto per chi vive tra Alpi, Pianura Padana e Appennino centrale, dove il meteo regalerà una tregua preziosa. (METEOGIORNALE.IT)
