
Il meteo di Luglio si avvia ad entrare un momento di vera svolta: dopo settimane segnate da temperature incandescenti e da notti tropicali che hanno stremato gran parte della popolazione, qualcosa di rilevante sta finalmente emergendo all’orizzonte. Le ultime proiezioni diffuse dai modelli meteorologici, in particolare quelli elaborati dal centro europeo ECMWF, indicano un possibile cambio di scenario tra il 5 e il 7 Luglio, con l’anticiclone africano che potrebbe iniziare a perdere la presa sull’Europa meridionale.
Fino ad ora, la cupola rovente di alta pressione ha dominato incontrastata, regalando giornate afose e picchi termici anche oltre i 38°C, ma il peggio si è verificato sull’Europa Occidentale. Tuttavia, la struttura che ha sostenuto questa fase così intensa — ovvero i geopotenziali elevatissimi a 500 hPa, che non rappresentano il caldo percepito al suolo ma piuttosto la stabilità dell’intera atmosfera — sembra destinata ad allentarsi.
Attorno al 6-7 Luglio, i segnali parlano di un possibile ingresso da ovest di una saccatura atlantica, ossia una massa d’aria più fresca e instabile pronta a farsi strada sull’Europa centrale e probabilmente anche sull’Italia settentrionale e centrale. Questo tipo di configurazione rappresenta spesso un crocevia delicato: quando l’aria fresca incontra il caldo accumulato nei bassi strati, la reazione può essere esplosiva.
Temporali e refrigerio in vista
Il meteo potrà quindi cambiare bruscamente, passando da condizioni estremamente calde e statiche a un contesto più dinamico e instabile. Il possibile crollo delle temperature non sarà graduale: si ipotizzano cali anche di 8-10 gradi in poche ore, specialmente al Nord Italia, dove la differenza termica sarà più marcata.
Ma a preoccupare maggiormente sono i fenomeni di transizione: la possibilità di temporali violenti, con forti raffiche di vento, grandinate localizzate e colpi di scena meteorologici non va sottovalutata. La turbolenza atmosferica sarà il prezzo da pagare per un po’ di sollievo termico.
Nel frattempo, fino al 4 Luglio, il meteo italiano continuerà a essere governato dal caldo opprimente, con temperature che resteranno ben oltre i 36°C in molte località e con un tasso di umidità che renderà le notti particolarmente difficili da sopportare.
Il mese di Luglio, dunque, sembra pronto a voltare pagina. L’estate non è certo finita, ma l’anticiclone africano potrebbe presto lasciare spazio a una fase meteo più vivace, fatta di piogge, lampi, rombi di tuono e — finalmente — un po’ di aria respirabile.
