Refresh

This website www.meteogiornale.it/2025/06/meteo-news/fine-giugno-i-modelli-meteo-fiutano-qualcosa-di-grosso/ is currently offline. Cloudflare's Always Online™ shows a snapshot of this web page from the Internet Archive's Wayback Machine. To check for the live version, click Refresh.

  • Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings
mercoledì, 2 Luglio 2025
METEO GIORNALE
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
Meteo Giornale
Home A La notizia del giorno

Fine Giugno: i modelli meteo fiutano qualcosa di grosso

Giuseppe Proietti di Giuseppe Proietti
14 Giu 2025 - 17:20
in A La notizia del giorno, A Scelta dalla Redazione, Ad Premiere, Meteo News
A A
Share on FacebookShare on Twitter

 

Dopo un maggio dal clima fresco e piovoso, nel mese di Giugno registriamo la netta predominanza di un vasto Anticiclone Africano, che ha imposto sin da subito un contesto meteo decisamente stabile e rovente per tutti. Fin dai primissimi giorni, le temperature si sono impennate rapidamente, superando ampiamente i valori tipici della stagione e spingendo il termometro oltre i 34-36°C in diverse aree, in particolare nelle pianure del Nord, nelle zone interne del Centro Italia e sulle Isole Maggiori, ovvero Sardegna e Sicilia.

LEGGI ANCHE

Caldo peggio di così è più che possibile, meteo Luglio pessimi segnali

Avevamo parlato di TEMPORALI assurdi, il Meteo non perdona

 

Questo tipo di configurazione atmosferica non è inedita per l’Estate, ma ciò che desta particolare interesse è l’intensità e la persistenza del caldo. L’Anticiclone africano ha posizionato la Penisola in un vero e proprio forno, con temperature che hanno registrato anomalie termiche comprese tra i 10 e i 12 gradi sopra le medie del periodo. Questa condizione ha comportato notti tropicali, ovvero notti in cui le temperature minime non sono scese al di sotto dei 20-22°C, creando disagi anche durante le ore notturne.

 

Caldo fuori scala anche sulle aree alpine e prealpine

Un elemento che merita particolare attenzione riguarda l’eccezionale riscaldamento anche in quota. Diversi rilievi delle Alpi centrali e orientali, solitamente ancora caratterizzati da un clima fresco hanno sperimentato valori termici diurne ben oltre i 25°C, un valore quantomai anomalo. Questo contribuisce ulteriormente alla fusione precoce del manto nevoso residuo e, di conseguenza, all’aumento della portata dei fiumi, con rischi idrogeologici localizzati.

 

Una veloce perturbazione

Sebbene il dominio dell’Alta Pressione africana sembri destinato, almeno a tratti, a proseguire almeno per la seconda decade di Giugno, i modelli meteorologici iniziano a delineare una possibile svolta tra Domenica 15 e l’inizio della settimana successiva. In questa finestra temporale, l’ingresso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica potrebbe scalfire il dominio anticiclonico, innescando una fase di break temporalesco, in particolare al Nord Italia e lungo l’arco alpino.

 

Questi temporali, a causa del forte contrasto termico tra le masse d’aria, potrebbero risultare particolarmente violenti e accompagnati da fenomeni intensi come grandinate, colpi di vento e piogge torrenziali. Si tratterebbe, però, solo di un intervallo instabile temporaneo, poiché già a metà della settimana successiva le aree anticicloniche subtropicali potrebbero nuovamente guadagnare terreno.

 

Tendenza per la seconda parte del mese

I più recenti aggiornamenti dei centri di calcolo sembrano concordi nel delineare una persistente espansione dell’Anticiclone africano sulla Penisola, a partire dalla terza settimana di Giugno. In particolare, si evidenzia una nuova ondata di caldo estremo tra il 20 e il 26 Giugno, con valori termici nuovamente oltre i 35°C su gran parte delle aree interne del Centro-Sud e sulle pianure del Nord-Ovest, come in Piemonte, Lombardia e Emilia.

 

Questo contesto sarà sostenuto da una massa d’aria calda sahariana, che raggiungerà la Penisola tramite la spinta di una figura barica di Alta Pressione ben strutturata fino alla media troposfera. In questa fase, le temperature massime potrebbero spingersi localmente anche fino ai 38-39°C, mentre l’umidità atmosferica, in progressivo aumento, accentuerà ulteriormente la percezione del caldo con valori di indice di calore tropicale.

 

Il possibile picco prima di un cambiamento

Il punto critico di questa lunga fase meteo stabile e torrida potrebbe giungere tra Mercoledì 25 e Venerdì 27 Giugno, quando si prevede che l’Anticiclone africano possa raggiungere la sua massima espansione verso nord, abbracciando anche la Mitteleuropa e spingendosi fino alla Germania meridionale e all’Austria.

 

Le condizioni meteo sull’Italia, in questo frangente, si manterranno estremamente calde e secche, con punte di oltre 40°C previste nella valle del Catanese, nel Campidano sardo e nelle zone interne della Basilicata e della Puglia centrale.

 

Dal 27 Giugno: una pausa?

Attenzione che, secondo alcune simulazioni, attorno al 27-28 Giugno potrebbero intervenire correnti atlantiche più fresche, legate all’abbassamento di una saccatura nordatlantica in direzione dell’Europa sud-occidentale. Questo spostamento potrebbe determinare l’ingresso sull’Italia di aria instabile, generando un peggioramento del tempo con temporali diffusi e calo termico generalizzato.

 

La transizione potrebbe avvenire in maniera piuttosto brusca, con la formazione di sistemi temporaleschi intensi, talvolta organizzati in multicelle o linee di groppo, specie al Nord Italia, ma con estensione graduale anche al Centro-Sud entro il fine settimana.

 

Una fine del mese più accettabile

Il passaggio di questa perturbazione atlantica, se confermato, potrebbe riportare le temperature su valori più consoni al periodo. Dopo settimane segnate da valori termici fuori scala, le massime tornerebbero a stabilizzarsi attorno ai 28-31°C nelle principali città di pianura, mentre le minime notturne scenderebbero al di sotto dei 20°C, offrendo un po’ di sollievo.

 

Questo cambiamento di scenario meteo segnerebbe una fase più dinamica e variabile, tipica dell’inizio dell’Estate, con alternanza tra periodi soleggiati e temporali pomeridiani di calore, soprattutto lungo i rilievi e le aree interne. Ma ne riparleremo…

Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Google News Segui il nostro feed
CondividiTweetInvia
Articolo precedente

Le prime proiezioni Meteo per LUGLIO: nulla di buono, purtroppo

Prossimo articolo

L’estremizzazione Meteo verso il CALDO porta conseguente assurde

Giuseppe Proietti

Giuseppe Proietti

Leggi anche questi Articoli

Nuova offensiva africana dopo il break
A La notizia del giorno

Caldo peggio di così è più che possibile, meteo Luglio pessimi segnali

2 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Avevamo parlato di TEMPORALI assurdi, il Meteo non perdona

2 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Meteo, sai quali CANI rischiano di più col caldo? Fai ATTENZIONE

2 Luglio 2025
Prossimo articolo

L'estremizzazione Meteo verso il CALDO porta conseguente assurde

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.