• Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings
domenica, 27 Luglio 2025
METEO GIORNALE
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
Meteo Giornale
Home A La notizia del giorno

Potrebbero sparire le previsioni meteo che tutti conosciamo

Federico De Michelis di Federico De Michelis
22 Mag 2025 - 12:40
in A La notizia del giorno, A Scelta dalla Redazione, Meteo News
A A
Share on FacebookShare on Twitter

(METEOGIORNALE.IT) Il NOAA, acronimo di National Oceanic and Atmospheric Administration, è una delle più autorevoli e strategiche agenzie scientifiche al mondo. La sua importanza trascende i confini degli Stati Uniti d’America, raggiungendo una dimensione globale in termini di impatto scientifico, ambientale e meteorologico. In questo articolo esploriamo nel dettaglio cosa fa il NOAA, dove opera, chi lo finanzia, e perché il suo ruolo è insostituibile nella salvaguardia del clima terrestre e nella previsione meteo. Inoltre, analizzeremo il ruolo emergente di Copernicus in Europa, e come esso si inserisce nel complesso equilibrio della sorveglianza ambientale planetaria.

LEGGI ANCHE

Meteo: ribaltone in grande stile, verso un Agosto pieno d’insidie

Meteo, Temporali no-stop: VACANZE di fine luglio a rischio?

Analizzeremo una novità che sta colpendo il NOAA, gravissima, che potrebbe compromettere l’attuale sistema di previsioni meteo.

 

Che cos’è il NOAA

Il NOAA è un’agenzia scientifica federale degli Stati Uniti, fondata nel 1970, con sede centrale a Washington D.C., che si occupa della comprensione e della previsione dei cambiamenti ambientali della Terra, della gestione delle risorse marine e costiere, e dello sviluppo di tecnologie per migliorare la sicurezza ambientale e la resilienza delle comunità.

Finanziato principalmente attraverso il bilancio federale degli Stati Uniti, il NOAA è un dipartimento del Ministero del Commercio (Department of Commerce). I suoi servizi sono rivolti a governi, istituzioni scientifiche, organizzazioni internazionali, ricercatori, imprese e cittadini. Le sue attività toccano aspetti critici della vita quotidiana: dalla previsione meteo all’allerta per eventi estremi come uragani, incendi, inondazioni, tsunami, fino alla sorveglianza climatica e al monitoraggio degli Oceani.

Il NOAA dispone di una rete di satelliti meteorologici, boe oceanografiche, stazioni radar e centri di supercalcolo distribuiti in tutto il territorio americano e oltre. È il riferimento mondiale per le osservazioni atmosferiche, oceaniche e climatiche e condivide gratuitamente i suoi dati con tutti i Paesi del mondo, Italia inclusa, contribuendo al miglioramento delle previsioni meteo europee.

 

Una missione scientifica dal valore globale

L’attività del NOAA ha una valenza strategica globale. Fornisce supporto scientifico per l’intera comunità meteorologica mondiale attraverso il National Weather Service, e collabora attivamente con l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), garantendo standard e dati condivisi per la sorveglianza ambientale.

Il Global Monitoring Laboratory del NOAA, ad esempio, misura le concentrazioni di anidride carbonica (CO₂), metano (CH₄) e altri gas serra in modo continuativo. Questi dati sono fondamentali per comprendere l’evoluzione climatica e orientare le politiche ambientali internazionali.

Non esiste nel mondo un sistema tanto complesso, integrato, longevo e affidabile quanto il NOAA. Il suo know-how, costruito in oltre cinquant’anni di ricerca e sviluppo, è la spina dorsale di moltissime infrastrutture meteorologiche, oceaniche e climatiche.

 

Le difficoltà economiche e i tagli di bilancio

Purtroppo, di recente il NOAA è stato colpito da tagli finanziari imposti per motivi economici e non scientifici. In certi casi, questi definanziamenti sono avvenuti in maniera così repentina da compromettere missioni di monitoraggio fondamentali, come l’aggiornamento dei satelliti geostazionari o le operazioni di sorveglianza nell’Artico.

Le restrizioni di bilancio hanno avuto effetti su aree critiche: dalla ricerca climatica avanzata alle previsioni meteo a lungo termine, dalla manutenzione delle boe oceaniche alla capacità di lanciare nuovi satelliti di nuova generazione. Tutto questo ha provocato vuoti informativi anche a livello internazionale, dato che gran parte del mondo, Europa inclusa, dipende dai dati NOAA.

 

Il programma europeo Copernicus

A livello europeo, il programma Copernicus, promosso dalla Commissione Europea in collaborazione con l’ESA (Agenzia Spaziale Europea), rappresenta oggi uno dei più ambiziosi progetti di osservazione della Terra. È stato ufficialmente lanciato nel 2014, e si basa su una costellazione di satelliti chiamata Sentinel.

Copernicus si occupa di:

  • Monitoraggio atmosferico e della qualità dell’aria;
  • Sorveglianza dei mari e delle coste;
  • Controllo dell’uso del suolo e della vegetazione;
  • Gestione dei disastri ambientali (come incendi e alluvioni);
  • Raccolta di dati climatici per modellizzazione e mitigazione.

Ma Copernicus è ancora giovane e non può vantare la stessa esperienza operativa, né l’infrastruttura scientifica integrata che il NOAA ha sviluppato in mezzo secolo. Inoltre, a differenza degli Stati Uniti, l’Unione Europea non è una federazione politica, ma una comunità economica e amministrativa. I fondi europei sono spesso soggetti a compromessi intergovernativi che rallentano la rapidità di intervento e riducono il peso della ricerca a livello planetario.

Anche se Copernicus svolge un lavoro eccellente, non può ancora sostituire il ruolo globale del NOAA, tanto che persino i dati Sentinel vengono spesso combinati con quelli forniti dal NOAA per ottenere un quadro completo e affidabile del meteo e del clima globale.

 

Un supporto europeo? Forse sì, ma mai discusso seriamente

Dato il massiccio utilizzo dei dati NOAA da parte dei centri meteorologici europei, sarebbe stato logico – e forse doveroso – che l’Europa avesse valutato un contributo economico diretto per sostenere il funzionamento dell’agenzia statunitense, almeno in quelle aree che rappresentano un interesse condiviso. Questo non è mai avvenuto, e i tagli imposti al NOAA sono ricaduti anche sull’efficienza dei servizi meteorologici europei.

 

Se desideri approfondire, puoi consultare le fonti dirette sul sito ufficiale del NOAA e sul portale europeo di Copernicus. Inoltre, di questo argomento se ne parla diffusamente soprattutto in diversi siti web americani d’informazione scientifca. (METEOGIORNALE.IT)

Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Google News Segui il nostro feed
CondividiTweetInvia
Articolo precedente

Meteo al cambio di passo: il CALDO AFRICANO accelera, l’Italia verso la piena Estate

Prossimo articolo

Grandinata devastante danneggia seriamente un aereo

Federico De Michelis

Federico De Michelis

Laurea in ingegneria spaziale nella Brunel University London. Mi sono trasferito nella città londinese dopo un anno all’estero frequentando il liceo. Ho frequentato vari corsi di meteorologia in varie sedi in Europa ed in Canada avendo una fortissima passione per questa scienza da quando ero bambino. Sono un libero professionista e vivo dove vivo. Ci tengo molto alla mia vita privata.

Leggi anche questi Articoli

Vacanze d'Agosto col sole o con i temporali? E' un dilemma
A La notizia del giorno

Meteo: ribaltone in grande stile, verso un Agosto pieno d’insidie

26 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Meteo, Temporali no-stop: VACANZE di fine luglio a rischio?

26 Luglio 2025
Alla Prima Pagina Meteo

Meteo: 4-5 Agosto nel mirino della PIOGGIA su tante regioni

26 Luglio 2025
Prossimo articolo

Grandinata devastante danneggia seriamente un aereo

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.