Anticiclone debole e instabile: ecco perché il caldo non parte
(METEOGIORNALE.IT) Nonostante alcune brevi rimonte anticicloniche riescano a portare soleggiamento e qualche grado in più, mancano ancora le condizioni per l’arrivo di un vero anticiclone estivo: solido, esteso e persistente. Le mappe meteorologiche, infatti, mostrano un contesto dominato da correnti instabili, con affondi atlantici o nord-europei capaci di interrompere qualsiasi velleità estiva in pochi giorni.
Una “fiammata” nel weekend, poi nuovo stop
Un assaggio d’estate è previsto tra sabato 17 e lunedì 19 maggio. In queste giornate, grazie alla temporanea espansione di un promontorio subtropicale, alcune regioni vivranno temperature massime prossime ai 30°C. Le aree più interessate saranno la Pianura Padana, la Sardegna, la Sicilia e parte del Sud Italia, in particolare la Puglia.
Non si tratterà, però, di un cambiamento duraturo: l’ondata di caldo sarà effimera. Già a partire da martedì 20 maggio, l’arrivo di un nuovo fronte perturbato riporterà instabilità e un calo delle temperature, specie al Nord e sulle zone interne del Centro. Le condizioni torneranno ad essere più consone a una tarda primavera, con cieli variabili, rovesci sparsi e termiche in diminuzione.
Estate vera? Forse a giugno
La domanda più ricorrente resta sempre la stessa: quando inizierà davvero l’estate? Gli ultimi anni ci hanno abituato a mesi di maggio sempre più caldi e stabili, ma quest’anno il quadro è profondamente diverso. L’anticiclone africano al momento non mostra segnali di espansione duratura verso il Mediterraneo, mentre le infiltrazioni di aria fresca e umida continuano a disturbare il campo di alta pressione.
Questo significa che, sebbene episodi di caldo localizzato continueranno a verificarsi anche nei prossimi giorni, non ci sono ancora le condizioni per un’inversione di tendenza definitiva. Il vero salto stagionale, con alte pressioni durature e caldo diffuso, potrebbe avvenire solo a partire da giugno.
Conclusioni: niente estate anticipata, ma occhi puntati sui prossimi aggiornamenti
In sintesi, non si prevede alcuna ondata di caldo persistente nel breve termine. Il clima continuerà a essere altalenante, con fasi più miti alternate a nuovi cali termici e instabilità diffusa. Chi sperava in un anticipo d’estate dovrà probabilmente aspettare ancora qualche settimana.
È comunque fondamentale seguire con attenzione i prossimi aggiornamenti meteorologici, perché in questa fase di transizione stagionale, anche piccoli cambiamenti nella circolazione atmosferica possono modificare rapidamente le previsioni.
Per il momento, l’unica certezza è che il caldo stabile e duraturo resta rimandato. Ma come sempre in meteorologia, la prudenza è d’obbligo: la porta dell’estate potrebbe aprirsi quando meno ce lo aspettiamo. (METEOGIORNALE.IT)
