I prossimi giorni di MAGGIO, ormai agli sgoccioli, e la prima decade di GIUGNO, ci accompagneranno con un clima decisamente estivo, che si farà sentire da NORD a SUD, senza grandi esclusioni. È quanto confermano le principali fonti meteo consultabili, compresi i bollettini ufficiali e le previsioni disponibili sugli smartphone, che restituiscono una visione unanime: l’estate meteorologica è già iniziata nel cuore dell’EUROPA.
In ITALIA, le temperature saliranno fino a toccare i 30 °C anche nelle regioni settentrionali, una soglia simbolica che segna ormai l’ingresso nell’estate vera. Il caldo sarà diffuso su tutta la Penisola, ma con differenze sostanziali tra le aree interne e le zone costiere. I mari italiani, ancora non riscaldati come in altre estati passate, agiranno da ammortizzatore termico, regalando alle località marine un clima più gradevole e ventilato, spesso accompagnato da una brezza marina rinfrescante. Questo significa che, per ora, l’afa non sarà un problema: l’aria resterà asciutta, e il caldo, seppur presente, sarà piacevole. Insomma, per chi attendeva il primo assaggio di estate vera, ci sarà ben poco di cui lamentarsi.
Tuttavia, c’è un motivo se l’ITALIA non è investita dal pieno del caldo africano: il cuore della fiammata sahariana ha scelto un altro bersaglio, e si tratta della PENISOLA IBERICA. In particolare, il SUD della SPAGNA sarà costretto a fare i conti con temperature estreme, oltre i 40 °C, già nei primi giorni di GIUGNO. Il MetOffice britannico prevede picchi di 42 °C a SIVIGLIA e in altre città dell’ANDALUSIA, che si preparano ad affrontare giornate davvero roventi. Anche se queste aree sono abituate ad affrontare ondate di calore, la precocità e la violenza dell’attuale episodio rappresentano comunque un fattore di stress climatico importante.
Anche la FRANCIA, la GERMANIA e i PAESI ALPINI come SVIZZERA e AUSTRIA sentiranno il peso di questa calura anticipata. Non è solo l’ITALIA, quindi, ad avvicinarsi a un’estate intensa, ma gran parte dell’EUROPA CENTRALE e OCCIDENTALE. Il primo Giugno, che segna l’inizio dell’estate meteorologica, coinciderà con un netto aumento delle temperature su scala continentale, trasformando un po’ ovunque le giornate in lunghe ore di sole cocente e stabilità atmosferica.
E mentre l’OVEST d’EUROPA suda, la RUSSIA si prepara a un quadro completamente diverso. È una curiosa legge non scritta del meteo europeo: quando il caldo si concentra sull’Europa centro-occidentale, spesso sul versante orientale arrivano venti freddi di origine artica. Così, tra MOSCA e le regioni settentrionali del Paese, le temperature resteranno basse per la stagione, accompagnate da maltempo frequente e aria frizzante, se non addirittura fredda per il periodo. Una sorta di risvolto della medaglia climatico, che ribadisce quanto l’assetto atmosferico continentale possa creare squilibri a specchio.
L’estate è dunque pronta a entrare nel vivo, e lo fa con un profilo meteorologico già molto marcato, pur mantenendo – almeno in ITALIA – un equilibrio ancora accettabile. Ma sappiamo bene quanto possa essere instabile l’equilibrio stagionale, e quante volte in passato abbiamo assistito a GIUGNI iniziati in modo sereno, per poi sfociare in giornate torride e difficili da sopportare.
Chi vuole sfruttare questa finestra di caldo moderato, insomma, farebbe bene a non rimandare. L’estate vera, con il suo volto più acceso, potrebbe non tardare troppo ad arrivare.
