Peggioramento innescato dall’ennesimo affondo depressionario nord atlantico sull’Europa occidentale ma destinato ad impattare pesantemente sulle nostre regioni. I modelli matematici confermano un rapido quanto consistente approfondimento ciclonico, frutto dei contrasti termici decisamente marcati.
L’aria fresca nord atlantica andrà a scontrarsi con l’aria mite subtropicale, generando pertanto una struttura depressionaria che rischia di causare precipitazioni particolarmente abbondanti. Precipitazioni che, diciamolo, potrebbero causare delle problematiche di carattere idrogeologico.
Le stime pluviometriche ci dicono che potrebbe piovere davvero tanto, in alcune regioni difatti si potrebbero superare i 200 mm di pioggia. Precipitazioni che potranno assumere carattere temporalesco, accompagnandosi a veri e propri nubifragi. Non escludiamo qualche grandinata e sulle Alpi tornerà la neve.
Procedendo verso Pasqua e Pasquetta il quadro meteorologico non sembra destinato a migliorare con decisione, tutt’altro. Domenica, infatti, i centri di calcolo internazionali ci propongono un nuovo graduale peggioramento anch’esso causato da un affondo depressionario nord atlantico sull’Europa occidentale ma destinato ad estendersi sulle nostre regioni.
Peggioramento che colpirebbe anzitutto le regioni di Nordovest, le tirreniche centro settentrionali e la Sardegna, per poi propagarsi gradualmente verso le rimanenti zone dello stivale. Ed ecco che Pasquetta rischia si proporci altro maltempo, diffuso, localmente intenso, con piogge anche a carattere temporalesco e di nubifragio.
Dopodiché, procedendo verso il 25° Aprile, i modelli matematici prendono strade differenti. Da un lato c’è chi ipotizza un miglioramento per mano dell’Anticiclone Africano ed ecco che a quel punto le temperature potrebbero salire parecchio. Dall’altro lato, invece, c’è chi ipotizza un nuovo peggioramento delle condizioni meteo climatiche provocato dall’ennesima depressione nord atlantica. Per capire quale sarà l’evoluzione prevalente occorrerà pazientare ancora qualche giorno.
