(METEOGIORNALE.IT) Attualmente, il nostro Paese è ancora interessato da un’area di bassa pressione, il cui centro si trova nei pressi del Canale di Sicilia. Questo vortice ciclonico, alimentato da masse d’aria fredda provenienti dal Polo Nord, continua a mantenere un certo livello di instabilità atmosferica, con precipitazioni sparse soprattutto sulle regioni meridionali, lungo il versante adriatico e in alcune aree del Nordest.
Tuttavia, a partire da mercoledì 2 aprile, la situazione inizierà gradualmente a migliorare. Il vortice si allontanerà lentamente verso la Grecia, favorendo un indebolimento delle correnti fredde e una progressiva attenuazione del maltempo, specialmente al Nord dove, già in serata, sono attese le prime schiarite.
Il vero cambio di passo è atteso per giovedì 3 aprile, quando un promontorio di alta pressione di matrice africana comincerà a espandersi verso la nostra penisola. L’anticiclone porterà con sé un sensibile aumento delle temperature e una generale stabilizzazione del tempo su gran parte del territorio nazionale. Le uniche eccezioni saranno rappresentate da modeste variazioni locali, in particolare sulle zone interne del Sud e in Calabria, dove persisteranno lievi disturbi.
Le giornate successive, fino a sabato 5 aprile, saranno all’insegna del bel tempo e di un clima decisamente primaverile: in molte regioni si raggiungeranno e supereranno i 20-22°C, regalando un assaggio tardo primaverile.
Ma l’evoluzione atmosferica resta dinamica. Gli ultimi aggiornamenti modellistici suggeriscono un possibile peggioramento a partire da domenica 6 aprile, con l’ingresso di una nuova perturbazione che potrebbe riportare condizioni più fredde e instabili, soprattutto al Centro-Nord. Tuttavia, trattandosi di una tendenza a medio termine, saranno necessari ulteriori aggiornamenti per confermarne l’effettiva entità.
Intanto, godiamoci questo anticipo di primavera. Ma, come spesso accade tra marzo e aprile, l’ombrello potrebbe tornare utile più presto del previsto. (METEOGIORNALE.IT)
