Tempesta Olivier: pioggia, sabbia e fulmini da Provenza ai Pirenei
Oggi, Venerdì 11 Aprile 2025, l’intera Francia si prepara ad affrontare una potente ondata di maltempo con la tempesta Olivier, che porterà piogge torrenziali, forti raffiche di vento, sabbia del Sahara e una combinazione esplosiva di fenomeni meteo estremi sul Mediterraneo e oltre.
Meteo estremo confermato: in arrivo un doppio episodio
L’anticiclone che ha regalato un timido assaggio di primavera fino a Giovedì è ormai alle spalle. La tempesta Olivier prende il sopravvento con un doppio evento meteorologico confermato: da una parte un episodio mediterraneo, dall’altra una fase cévenole, tipica del versante delle Cévennes. Entrambi inizieranno tra Domenica 13 e Lunedì 14 Aprile, portando piogge abbondanti, instabilità e temporali violenti, in particolare tra Hérault, Gard, le Cévennes e parte della Provence.
Sud-Ovest sotto assedio: venti a 90 km/h e grandine
A partire da questo pomeriggio e soprattutto in serata, il Sud-Ovest della Francia sarà il primo a sperimentare una pesante degradazione meteo. Temporali intensi, con possibilità di grandinate, inizieranno a colpire l’area. Il vento d’autan aumenterà fino a 90 km/h, mentre le creste dei Pirenei subiranno raffiche violente e condizioni particolarmente instabili.
Settimana di Pasqua con meteo caotico in tutta la Francia
La situazione peggiorerà durante il weekend, con la risalita della depressione Olivier dalla Spagna. Il fronte temporalesco si estenderà dalla regione PACA all’Auvergne-Rhône-Alpes, fino al Centre-Val-de-Loire, coinvolgendo poi anche la Bretagna e il Grand Est. Il cielo resterà coperto e le precipitazioni saranno diffuse su buona parte del territorio francese.
Polveri sahariane e temperature miti: uno scenario surreale
A peggiorare la situazione, da Sabato 12 Aprile, una massa d’aria calda proveniente dal sud trasporterà sabbia del Sahara su gran parte della Francia. Questo fenomeno, visibile sotto forma di velature giallastre nel cielo e piogge “sporche”, sarà accompagnato da temperature molto miti, comprese tra 15 °C e 20 °C, rendendo l’atmosfera inquietante ma sorprendentemente calda per il periodo.
