
Il meteo sull’Italia resta ancora sotto l’influenza di un profondo vortice ciclonico che, in questa fase finale di Marzo, continua a mantenere condizioni atmosferiche instabili su gran parte della Penisola. Il centro depressionario, alimentato da aria fredda in quota, si muove molto lentamente verso est, prolungando l’instabilità nel corso della seconda parte della settimana.
La fase movimentata si avvertirà sulle regioni centrali adriatiche e su tutto il Sud Italia, dove sono attesi rovesci, temporali e un calo termico che riporterà le temperature in linea con le medie climatiche del periodo. In queste aree non si escludono fenomeni anche di forte intensità, con il rischio concreto di nubifragi localizzati, in particolare tra Calabria, Puglia e Basilicata.
Nel frattempo, al Nord e lungo le regioni tirreniche, è previsto un parziale miglioramento, grazie a ampie schiarite che torneranno a dominare il cielo, pur con qualche residuo annuvolamento. Tuttavia, la tregua sarà breve.
Per la giornata di venerdì 28 Marzo, il meteo in Italia sarà più stabile e soleggiato su gran parte del territorio, con ultimi disturbi residui sulle estreme regioni meridionali. Soffieranno venti tesi dai quadranti settentrionali, che contribuiranno a rendere l’atmosfera più frizzante e fresca, in particolare durante le ore serali e notturne.
Nel fine settimana, una nuova perturbazione nord-atlantica, accompagnata da aria più fredda, si muoverà verso il Mediterraneo centrale, andando a rinnovare l’instabilità proprio a ridosso di fine Marzo. Si formerà un nuovo minimo depressionario sui bacini italiani, che darà origine a un’ulteriore fase di maltempo diffuso, con piogge abbondanti, temporali e nuove occasioni per precipitazioni intense soprattutto al Centro-Sud.
Dal maltempo al freddo fuori stagione
Con l’arrivo di Aprile, il meteo subirà un ulteriore colpo di scena. L’afflusso di aria fredda di origine scandinava porterà un deciso abbassamento delle temperature, generando un contesto climatico dal sapore quasi invernale, in particolare lungo le aree adriatiche e nel Meridione. Questo tipo di configurazione manterrà attiva l’instabilità almeno fino a mercoledì 2 aprile, con frequenti rovesci e temporali, alternati a brevi pause soleggiate.
Nel dettaglio, giovedì 27 marzo, le piogge saranno più insistenti su Sud Italia, Marche e Abruzzo, con fenomeni temporaleschi anche intensi. Qualche breve piovasco interesserà la Romagna, mentre il Nord-Ovest godrà di maggiori aperture.
Venerdì, pur con qualche residuo fenomeno tra regioni adriatiche e meridione, il tempo sarà più asciutto, ma in serata si profilerà un nuovo peggioramento a partire dal Nord-Est.
Nel weekend del 29 e 30 marzo, si assisterà a una nuova recrudescenza dell’instabilità, con il ritorno di piogge diffuse, un nuovo abbassamento delle temperature e venti sostenuti su molte aree, a causa dell’ennesima discesa di aria fredda che contribuirà a mantenere il meteo instabile e perturbato almeno fino a inizio Aprile.
