Negli ultimi giorni, in particolare il Sud, ha visto un netto aumento delle temperature, complice sia l’influenza dell’Alta Pressione subtropicale sia la spinta dei venti di Scirocco. Il quadro meteo ha quindi assunto connotati tipicamente primaverili, ma sembra che questo sia solo l’inizio di una fase insolitamente calda per questo periodo dell’anno. Avere quasi 30 gradi non è esattamente primaverile…
Un’ondata di caldo precoce in espansione
Nel corso della settimana, il tempo potrebbe sorprenderci con la prima autentica ondata di caldo primaverile, con temperature che potrebbero raggiungere valori più consoni all’Estate in diverse zone della Penisola. Si tratta di un fenomeno eccezionale e fuori dagli schemi per il nostro Paese, considerando che ci troviamo ancora negli ultimi giorni dell’Inverno astronomico.
Temperature elevate e possibili record stagionali?
A pochi giorni dalla conclusione della stagione invernale, il rischio concreto è di registrare valori termici prossimi ai 30°C in molte località, specialmente in Puglia, Calabria e Sicilia. Ma quale fattore sta determinando questa improvvisa impennata delle temperature?
Il principale responsabile sarà un ciclone di matrice atlantica che, posizionandosi tra le Baleari e il Nord Italia, innescherà un’intensa risalita di aria molto calda proveniente dal Deserto del Sahara. Questa massa d’aria investirà l’Italia generando forti venti di Scirocco, i quali contribuiranno a un ulteriore incremento delle temperature, con effetti più marcati sulle regioni meridionali.
Un’anomalia climatica notevole… ma solo una volta
Sorge spontanea la domanda: è normale un’ondata di calore di questa entità nel mese di Marzo? Generalmente, nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio si possono alternare periodi freddi e fasi più miti, essendo una stagione di transizione. Tuttavia, questa volta la situazione sembra strettamente legata ai cambiamenti climatici in corso.
Non si tratta di una semplice afflusso di aria mite di origine subtropicale, bensì di un evento eccezionale che ricorda più i mesi di Giugno o Luglio, con temperature previste a 1500 metri di altitudine che supereranno i 15°C tra il 14 e il 15 Marzo. Per comprendere la portata dell’anomalia, basti pensare che tra Venerdì e Sabato le temperature previste saranno superiori di almeno 14°C rispetto alle medie stagionali in tutto il Sud Italia. Si tratta di un fenomeno straordinario, che va oltre la normale variabilità climatica primaverile.
Oramai queste avvezioni calde sono frequenti
Non sarebbe corretto classificare questo episodio come una tipica oscillazione meteorologica di Marzo, noto per i suoi repentini cambiamenti climatici. In questo caso, siamo di fronte a una vera e propria ondata di calore precoce.
Negli ultimi anni, eventi di questo tipo stanno diventando sempre più frequenti, più intensi e si manifestano con largo anticipo, allungando progressivamente la durata dell’Estate. Ormai, il caldo non si limita più ai soli mesi estivi, ma si estende anche alle stagioni intermedie come Primavera e Autunno.
Di fatto, dal meteo di Marzo fino a Novembre, le ondate di calore sono sempre in agguato, mentre l’Inverno si sta riducendo sempre di più, come dimostrano le sempre più rare nevicate che difficilmente raggiungono le pianure e le città italiane.
