Gennaio, dal punto di vista meteo, promette di riservare spunti interessanti secondo le analisi fornite dal rinomato centro di calcolo ECMWF, un autorevole Ente europeo. I modelli a lungo termine, sviluppati per comprendere l’andamento climatico generale, offrono una panoramica ampia delle condizioni atmosferiche previste per il primo mese dell’anno, pur considerando le limitazioni che caratterizzano proiezioni superiori ai 15 giorni.
Un poco sopra media
Le tendenze attuali indicano che le temperature nel mese di Gennaio potrebbero posizionarsi leggermente al di sopra della media stagionale. Per quanto riguarda l’Italia, gli scarti termici stimati oscillano tra +0,5°C e +1°C, evidenziando un’anomalia più marcata sulle regioni dell’Europa Nord-orientale, dove le deviazioni saranno ancora più significative. Freddo contenuto ma non assente, fasi miti invece presenti ma non onnipresenti.
Capitolo piogge
In termini di precipitazioni, i dati mostrano una distribuzione geografica variegata. Lungo le coste tirreniche e nelle zone delle Alpi Occidentali, è previsto un deficit pluviometrico, con piogge inferiori ai valori medi. Tuttavia, nelle regioni del Sud Italia, soprattutto nelle aree più estreme, le probabilità di fenomeni piovosi superiori alla norma sono maggiori. Ergo: o Alte Pressioni o correnti spesso da nord-ovest.
Le anomalie termiche
L’analisi delle anomalie termiche suggerisce un Gennaio moderatamente più caldo del consueto. Le proiezioni del ECMWF evidenziano uno scenario in cui il bilancio termico in Italia risulterà influenzato dall’azione di un’Alta Pressione persistente, che potrebbe limitare le incursioni fredde dal Nord Europa. Ciò non esclude episodi di freddo improvviso, ma la loro durata e intensità appaiono al momento contenute.
Il clima variegato
Le regioni del Nord Italia sembrano maggiormente esposte a temperature superiori alla norma, mentre nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il quadro termico appare più equilibrato. Le deviazioni più significative si riscontreranno invece oltre i confini nazionali, specialmente in alcune zone dell’Europa Nord-orientale, dove le temperature si manterranno stabilmente al di sopra della media stagionale.
Il ruolo dell’Anticiclone è sempre cruciale
La configurazione atmosferica prevista per il mese di Gennaio sembra essere dominata dalla presenza di un vasto Anticiclone che stabilizzerà le condizioni meteorologiche su gran parte dell’Europa occidentale. Non è detto, però, che abbia vita lunga e soprattutto, a differenza degli altri anni, dovrebbe darci qualche sorpresa meteo in più.
