Un gruppo di sostenitori della teoria della Terra piatta ha intrapreso un viaggio epocale verso il continente antartico, con l’obiettivo dichiarato di risolvere una volta per tutte il dibattito sulla forma del nostro pianeta. L’iniziativa, denominata The Final Experiment, è stata organizzata da Will Duffy, pastore del Colorado, e ha coinvolto sia sostenitori della teoria sferica che della visione piatta del mondo.
Un esperimento per osservare il sole di mezzanotte
L’Antartide, durante l’estate australe, è il teatro del fenomeno noto come sole di mezzanotte. Questo evento, che si verifica grazie all’inclinazione assiale della Terra, consente al Polo Sud di rimanere illuminato per 24 ore consecutive. Un fenomeno impossibile da spiegare attraverso i modelli proposti dai sostenitori della Terra piatta.
L’esperimento, che ha visto la partecipazione di quattro membri di ciascun gruppo, è stato concepito per verificare sul campo la validità delle teorie. La presenza del sole continuativo rappresenta, infatti, una delle prove più evidenti della natura sferica del pianeta.
Teorie cospirazioniste e il Trattato Antartico
Un punto centrale delle argomentazioni dei terrapiattisti riguarda il Trattato Antartico del 1959, che, secondo loro, impedirebbe ai civili di esplorare liberamente il continente. Questa presunta restrizione sarebbe parte di un complotto globale per nascondere la vera forma della Terra. Tuttavia, Duffy ha cercato di dimostrare che questa interpretazione è errata, organizzando una spedizione che ha superato tali barriere legali.
Le reazioni dopo l’esperimento
Il viaggio ha portato a risultati interessanti. Sebbene molti sostenitori della Terra piatta non abbiano considerato l’esperienza come una prova definitiva della sfericità del pianeta, hanno dovuto riconoscere l’esistenza del fenomeno del sole continuativo.
Tra i partecipanti, Jeran Campanella, figura di spicco tra i sostenitori della teoria della Terra piatta, ha ammesso di essere rimasto colpito dall’osservazione: “Credevo fermamente che il sole non potesse brillare 24 ore su 24. Mi sbagliavo”. Tuttavia, altri come Austin Whitsitt hanno mantenuto un atteggiamento scettico, dichiarando che ulteriori analisi dei dati raccolti sarebbero necessarie per trarre conclusioni definitive.
Un viaggio esclusivo ma costoso
Partecipare a un’esperienza come questa non è alla portata di tutti. I costi del viaggio in Antartide hanno superato i 28.000 euro a persona, una cifra considerevole per un esperimento personale. Tuttavia, esistono metodi molto più accessibili per verificare la sfericità della Terra, come l’osservazione di fenomeni astronomici e naturali che non richiedono un investimento economico così elevato.
