
La settimana prossima si prevede un andamento meteorologico piuttosto movimentato sull’Italia, con un inizio dominato da una modesta perturbazione autunnale, seguito dall’arrivo di aria particolarmente fredda di origine polare.
Dopo una breve tregua di quest’avvio di weekend, la giornata di domenica 24 sarà segnata dall’ingresso di una nuova perturbazione che porterà un peggioramento delle condizioni atmosferiche. Le prime regioni coinvolte saranno quelle del Nord-Ovest, ma i fenomeni si estenderanno rapidamente verso alcune aree tirreniche. Le piogge saranno deboli e intermittenti, tipiche del periodo autunnale, e saranno accompagnate da cieli grigi. Le temperature rimarranno relativamente miti grazie all’influsso di matrice atlantica.
Lunedì 25, i rovesci si concentreranno principalmente su Liguria, Campania e Sicilia occidentale, con pioviggini sparse in Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Deboli piogge potranno verificarsi anche su Toscana e Lazio, mentre il resto del Paese vedrà condizioni più soleggiate e temperature gradevoli. Le correnti meridionali continueranno a favorire rovesci sulla Liguria, con possibili estensioni verso la pianura lombarda sotto forma di pioviggini. Anche sullo Stretto di Sicilia sono previsti piovaschi, mentre altrove il meteo sarà generalmente soleggiato, accompagnato da un lieve aumento delle temperature massime.
Una perturbazione si addosserà alle Alpi e per Martedì 26 transiterà sul Nord Italia, con piogge deboli ma a carattere più diffuso. Le temperature saliranno ancora nei valori minimi e si presenteranno ovunque superiori alla media.
Nuova svolta invernale di fine mese
Tra il 29 e il 30 novembre, si attende un cambiamento più marcato. Un’ondata di freddo di origine polare, proveniente dalla Russia, potrebbe investire la penisola italiana, colpendo in particolare il Sud e la Sicilia con nuove precipitazioni e causando un netto calo delle temperature. I valori termici potrebbero scendere sensibilmente al di sotto delle medie stagionali, segnalando la variabilità tipica della transizione tra autunno e inverno.
Si raccomanda di seguire costantemente gli aggiornamenti meteorologici e di prepararsi adeguatamente ai cambiamenti climatici attesi, soprattutto in vista dell’arrivo dell’aria fredda prevista a fine mese.
