Lava invade il parcheggio della Laguna Blu – Vísir
Aggiornamenti sul vulcano e la situazione nei pressi della Laguna Blu
La colata lavica ha ricoperto il parcheggio della Laguna Blu, uno dei luoghi più iconici dell’Islanda. L’eruzione vulcanica è iniziata ieri sera alle ore 23:14 do giovedì 21 novembre nei pressi della catena di crateri Sundhnúkar, situata a nord-est della strada Grindavíkurvegur. Questo rappresenta il settimo evento eruttivo dell’anno e il decimo dall’inizio dell’attività vulcanica a marzo 2021.
Le autorità invitano a evitare la zona
Alle 23:33, 21 novembre: la polizia di Suðurnes ha riferito di aver dovuto allontanare numerosi curiosi che cercavano di avvicinarsi al luogo dell’eruzione. Le autorità sottolineano la pericolosità dell’area, chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. I posti di blocco sono stati posizionati lungo le principali vie di accesso, come Grindavíkurvegur, Nesvegur e Suðurstrandarvegur, mentre le vie di fuga includono Nesvegur e Suðurstrandarvegur.
L’attività vulcanica: aggiornamenti tecnici
Secondo gli esperti, l’eruzione si è stabilizzata in diverse zone specifiche, senza la formazione di nuovi crateri. L’attività maggiore si concentra al centro della frattura, con emissioni di lava che proseguono a ritmo regolare. Una lingua di lava si è diretta verso ovest, superando i sistemi di barriere protettive vicino a Svartsengi e alla Laguna Blu. Gli esperti dell’Istituto Meteorologico Islandese monitorano costantemente la situazione, effettuando anche misurazioni dei gas vulcanici.
Secondo le previsioni, i venti trasporteranno gas verso ovest e sud-ovest, con potenziali impatti su Grindavík, Svartsengi e altre zone del Reykjanes. Nonostante la gravità dell’evento, non si prevedono incendi di vegetazione.
La Laguna Blu al sicuro, ma il parcheggio è compromesso
Helga Árnadóttir, direttrice della Laguna Blu, ha dichiarato che, sebbene il parcheggio sia stato completamente invaso dalla lava, il sito stesso non è a rischio imminente. Le barriere protettive sono state rafforzate per salvaguardare l’area. L’eruzione ha rappresentato una sfida logistica, ma i piani di emergenza erano già stati predisposti.
Impatto sulle infrastrutture
Nonostante i danni alla rete elettrica e alle infrastrutture idriche, l’approvvigionamento di acqua calda e fredda non è stato compromesso. Le tubature della zona sono state progettate per resistere al calore della lava, e la loro integrità viene costantemente monitorata. La centrale geotermica di Svartsengi ha temporaneamente sospeso la produzione di elettricità, ma continua a fornire acqua calda senza interruzioni.
Sicurezza garantita per i turisti
Un video pubblicato sui social dal Keflavíkurflugvöllur (Aeroporto di Keflavík) rassicura i visitatori che l’Islanda rimane una destinazione sicura, nonostante l’eruzione. L’attività dell’aeroporto e del turismo prosegue regolarmente, con il governo che monitora attentamente la situazione per garantire la sicurezza.
Misure straordinarie
Le squadre di emergenza e gli esperti continuano a lavorare per monitorare l’evoluzione della colata lavica. Nel frattempo, Runólfur Þórhallsson, responsabile della protezione civile, ha confermato che i rinforzi alle barriere stanno funzionando bene e si prevede che la Laguna Blu possa essere protetta con successo.
La situazione resta sotto controllo, ma si invita il pubblico a mantenere le distanze e a seguire le indicazioni delle autorità per evitare situazioni di pericolo.