Le nazioni più sicure in cui rifugiarsi in caso di conflitto globale
Il panorama geopolitico mondiale è in uno stato di crescente tensione, con il rischio sempre più concreto di una terza guerra mondiale. La minaccia del terrorismo si estende su più della metà del pianeta, mentre le risorse naturali critiche come l’acqua e il petrolio si stanno esaurendo. A ciò si aggiunge la presenza di leader influenti ma inclini alla guerra nelle superpotenze e l’escalation di tensioni tra nazioni, come dimostrano i conflitti tra Russia e Ucraina, Israele e Palestina, India e Cina.
In questo scenario, emergono alcuni paesi altamente neutrali che si distinguono, offrendo la possibilità di essere risparmiati in caso di scoppio di un conflitto globale. Queste nazioni, caratterizzate dalla loro lontananza geografica e dalle abbondanti risorse, si presentano come destinazioni ideali per affrontare la tempesta del conflitto globale.
Se siete curiosi di sapere quali sono, ecco 10 dei paesi più sicuri in questo clima geopolitico precario.
Antartide
Nonostante non sia una nazione, l’Antartide, il vasto continente più a sud, guadagna un posto in questa lista grazie al suo estremo isolamento. Rinomata per i suoi paesaggi mozzafiato e i suoi terreni ghiacciati, questo continente è improbabile che veda il passaggio di molti, data la sua posizione come punto più meridionale del pianeta.
Fiji
Situato nell’oceano Pacifico, Fiji emerge come una nazione insulare isolata con una piccola popolazione e una politica estera pacifica. Con le sue lussureggianti foreste, abbondanti minerali e ampie riserve di pesce, Fiji diventa un rifugio attraente durante i periodi di turbolenza globale, offrendo un’oasi di pace lontana da potenziali invasori.
Islanda
Costantemente in cima all’Indice Globale della Pace, l’Islanda si erge come un santuario remoto. Benedetta con riserve di acqua dolce, risorse marine e fonti di energia rinnovabile, l’Islanda è autosufficiente, alleviando le preoccupazioni sulla dipendenza da altre nazioni per le risorse.
Groenlandia
La Groenlandia, con la sua vasta estensione di ghiaccio e la sua posizione remota, è un altro luogo che potrebbe offrire sicurezza in caso di guerra. Con una popolazione ridotta e una grande distanza dai principali centri di conflitto, la Groenlandia potrebbe essere un rifugio ideale per chi cerca di sfuggire alle turbolenze del mondo.
Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda è un altro paese che spicca per la sua stabilità democratica e per una storia priva di conflitti bellici. Questa nazione sviluppata, situata in una posizione isolata, dispone di terreni fertili, acqua pulita e la capacità di produrre il proprio cibo. Le sue montagne offrono rifugi naturali in caso di invasione, rendendo la Nuova Zelanda un luogo sicuro dove rifugiarsi.
Bhutan
Il Bhutan è un piccolo regno incastonato tra le montagne dell’Himalaya, la cui posizione unica fornisce un eccellente riparo, nascosto e protetto da potenziali minacce. Il Bhutan ha una forte indipendenza estera e evita accuratamente intrighi diplomatici, rendendolo un obiettivo poco logico per un’invasione. La sua politica di neutralità e la sua posizione geografica lo rendono un luogo sicuro e tranquillo.
Irlanda
Nonostante la sua vicinanza all’Inghilterra, che potrebbe essere coinvolta in potenziali conflitti, l’Irlanda mantiene una politica estera completamente indipendente e si astiene dall’adesione alla NATO. La sua neutralità militare e la necessità di approvazione governativa e autorizzazione dell’ONU per i conflitti esteri rendono l’Irlanda un’entità neutrale. Questo la rende un luogo sicuro in caso di guerra, lontano dalle alleanze che potrebbero trascinarla in un conflitto.
Svizzera
La Svizzera è famosa per la sua neutralità politica e per il suo territorio montuoso. Nonostante sia un paese senza sbocco al mare, dispone di numerosi rifugi nucleari. Anche se armi nucleari dovessero colpire il suo territorio, la popolazione svizzera è ben protetta da bunker e circondata da montagne, creando una difesa formidabile contro i paesi vicini dilaniati dalla guerra.
Indonesia e la sua politica estera neutrale
L’Indonesia è nota per la sua posizione neutrale riguardo alle questioni politiche globali. La sua politica estera, definita “libera e attiva”, la rende una candidata ideale come rifugio sicuro in caso di guerra. Il paese si impegna a mantenere un’azione indipendente negli affari internazionali e ha come obiettivo primario la pace mondiale. Questa posizione di neutralità potrebbe garantire all’Indonesia di rimanere fuori dai conflitti di interesse tra le grandi potenze, offrendo così un ambiente più sicuro per i suoi abitanti.
Tuvalu
Tuvalu, situata nelle vaste distese dell’Oceano Pacifico, è una nazione estremamente isolata e politicamente non allineata. La sua piccola popolazione e le risorse trascurabili non offrono alcun incentivo alle principali nazioni coinvolte in una guerra mondiale per prenderla di mira. Inoltre, la popolazione di Tuvalu è unica nel suo genere per quanto riguarda l’autosufficienza: i tuvaliani producono il proprio cibo e le necessità di base, garantendo così la loro indipendenza e un probabile isolamento in uno scenario di guerra.
