Torna ad affermarsi in modo importante l’anticiclone subtropicale, anche se momentaneamente le condizioni meteo sono influenzate dal transito della coda di un modesto impulso d’instabilità. Il fronte scorre verso i Balcani, incentivando variabilità con qualche temporale sul Nord-Est e zone interne del Centro Italia.
![Anticiclone subito insidiato da correnti instabili](https://meteogiornale.it/wp-content/uploads/2022/08/caldo-africano-temporali-agosto.jpg)
La rimonta del promontorio anticiclonico s’imporrà con decisione nel corso di metà settimana, allungandosi dall’entroterra algero-marocchino verso l’Europa Centrale, passando per l’Italia. Il caldo si farà sentire in modo più accentuato inizialmente al Nord e sulle regioni tirreniche, poi anche sul resto della Penisola.
La colonnina di mercurio aumenterà sino a raggiungere picchi di 38 e anche 39 gradi sulle zone interne delle regioni centrali tirreniche. Farà molto caldo anche in montagna, con zero termico che salirà ben oltre i 4000 metri. Sarà questa l’ennesima mazzata per i ghiacciai alpini già provati da un’estate troppo calda.
Il picco massimo di calore si potrebbe raggiungere venerdì almeno al Nord ed in Toscana, con temperature che sulle piane interne e localmente su alcuni tratti padani potranno approssimarsi ai 40 gradi. La soglia dei 40 gradi si potrebbe raggiungere su Firenze, dove si è appena chiuso il luglio più caldo della storia.
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Perdita potenza dell’anticiclone africano dal fine settimana
Qualche piccolo cambiamento potrebbe manifestarsi nel corso del weekend. Continuerà di certo a fare caldo, ma i picchi termici più elevati riguarderanno il Centro-Sud e le due Isole Maggiori. L’anticiclone africano perderà forza in quota, mostrando delle smagliature con infiltrazioni d’aria fresca in quota.
Ne deriverà una maggiore instabilità atmosferica, sebbene concentrata sui rilievi. Le formazioni di temporali di calore saranno quindi più diffuse, con fenomeni occasionalmente violenti sui settori alpini ed appenninici, ma senza escludere sconfinamenti locali sulle pianure adiacenti.
Questo indebolimento parziale dell’anticiclone sul Mediterraneo scaturirà dal contestuale rinforzo della cellula di alta pressione sulle Isole Britanniche, che faciliterà la discesa graduale di correnti d’aria più fresca dall’Europa Settentrionale.
Nei primi giorni della nuova settimana le correnti settentrionali potrebbero imporsi su parte dell’Italia, portando un lieve calo termico, anche se non una vera e propria rinfrescata. Non sono attesi sconquassi, ma solo instabilità atmosferica vivace su aree interne e montuose.
Sembra quindi confermato un lieve ridimensionamento del caldo opprimente nella settimana che ci condurrà verso Ferragosto, anche se con temperature che tenderanno a mantenersi sopra media. Le proiezioni per questo Agosto stanno oscillando non poco e pertanto restiamo in attesa di conferme.