L’attuale situazione meteo in Italia si caratterizza per un’insolita fase di calore quasi estivo, determinata dalla presenza di un’Alta Pressione di origine subtropicale che dominerà fino a Lunedì 15. Non a caso, le temperature registrate sono infatti più consone all’inizio dell’Estate che non alla metà della Primavera e se questo avvenisse tra alcune settimane sarebbero dolori…
Il culmine del caldo di un paio di giorni
Il picco di questa ondata di calore è previsto nel corso del fine settimana, con termometri che toccano i 28-30 gradi in molte regioni nella giornata di Domenica 14. Tale intensità di calore è nettamente fuori dalla norma per il periodo di Aprile in cui ci troviamo ed è consono a metà o fine Giugno.
La domanda sorge spontanea: quanto durerà questo periodo di calore eccezionale? La risposta è fortunatamente breve. Si prevede infatti un cambiamento significativo delle condizioni meteo. L’Anticiclone perderà forza all’inizio della prossima settimana, già da Lunedì 15, con temperature ancora elevate ma meno estreme.
Arrivo di perturbazioni e aria più fresca
Il vero cambiamento si manifesterà tra Martedì 16 e Mercoledì 17, con l’arrivo di due perturbazioni. Martedì 16 vedrà una perturbazione interessare il Sud, mentre al Nord è previsto l’ingresso di un nucleo di aria fredda e instabile, che potrebbe generare temporali di forte intensità, alimentati dal contrasto termico tra il caldo precedente e l’irruzione del freddo.
A partire da Mercoledì, il fronte freddo si intensificherà, spostandosi progressivamente verso il Sud. Questo porterà piogge, temporali, forti venti settentrionali e, soprattutto, un marcato calo delle temperature, particolarmente evidente lungo le regioni adriatiche, ma che interesserà tutta la penisola con l’avanzare del freddo verso il Meridione.
Verso un clima tipico o un poco più freddo della media
Gli ultimi giorni della seconda metà di Aprile si preannunciano come un punto di svolta, con un clima nettamente differente da quello appena trascorso. Il passaggio da temperature eccezionalmente elevate a valori sotto le medie stagionali sarà repentino e tangibile. Questo improvviso cambio di scenario meteo accentuerà la percezione del freddo, costringendoci a riadattare in fretta il nostro abbigliamento e le nostre abitudini quotidiane a un clima che sembrava ormai un ricordo lontano.