(METEOGIORNALE.IT) Al momento l’Italia è sotto tiro delle correnti fresche nord-atlantiche, che tendono ad espandersi anche verso il Sud Italia. Le temperature sono di conseguenza in generale calo verso valori inferiori alla media stagionale.
Non è certo una novità il fresco in questo mese di maggio e ciò riguarda non solo l’Italia, ma anche gran parte dell’Europa. Questa situazione segue quanto era accaduto ad aprile, con temperature molto fresche per il periodo.

Nell’ultima parte di settimana assisteremo tuttavia ad un cambiamento, grazie anche alla rimonta anticiclonica che prenderà piede sul Mediterraneo Centro-Occidentale a partire da venerdì, con la contestuale parziale risalita del flusso perturbato oceanico.
La stessa Italia sarà coinvolta dall’espansione del cuneo anticiclonico, con tempo che prenderà una piega più stabile. Tuttavia l’anticiclone sarà quasi subito costretto a fronteggiare nuove insidie perturbate, ancora una volta di provenienza oceanica.
Nel fine settimana una nuova depressione nord-atlantica, con perno sulla Gran Bretagna, proverà ad affondare verso l’Italia ed il Mediterraneo. L’anticiclone stavolta dovrebbe essere in grado di rintuzzare l’attacco, almeno in parte.
Il flusso perturbato, veicolato da correnti sud-occidentali, determinerà instabilità al Nord ed in parte sulle regioni centrali, ma non al Sud. Il nuovo affondo ciclonico verso l’Italia verrà quindi frenato dalla presenza dell’anticiclone, con l’isolamento di un’ansa ciclonica sulla Penisola Iberica.
Ciò andrà a consolidare ulteriormente la spinta del promontorio anticiclonico africano verso l’Italia Centro-Meridionale, con fase culminante del richiamo caldo attesa ad inizio settimana. Il Nord resterà invece esposto all’instabilità e ai temporali, localmente forti, anche nella prima parte della nuova settimana. (METEOGIORNALE.IT)
