(METEOGIORNALE.IT) L’attuale dinamicità meteo sembra destinata a proseguire anche durante la nuova settimana. Le correnti instabili occidentali rimarranno protagoniste nella prima parte della settimana, con tempo ancora capriccioso soprattutto sul Nord Italia.
In questo frangente la Penisola sarà spaccata in due, in quanto le regioni centrali e soprattutto quelle del Sud saranno influenzate dalle propaggini di un campo anticiclonico afro mediterraneo. Oltre al sole, avremo anche caldo con punte oltre 30 gradi in alcune aree del Sud Italia.
Tra martedì e mercoledì aria più fresca si spingerà anche verso le regioni meridionali. Il tempo si manterrà però generalmente stabile. Solo le regioni alpine, quelle del Nord-Est e parte della dorsale centro-settentrionale appenninica saranno esposte ad acquazzoni temporaleschi diurni.

Cambia invece totalmente lo scenario per quel che riguarda l’evoluzione attesa nella seconda parte della prossima settimana. Le precedenti proiezioni suggerivano la probabile netta affermazione dell’anticiclone, mentre ora la tendenza si è nettamente ribaltata.
A partire da venerdì l’anticiclone verrà infatti eroso da una nuova saccatura, che sprofonderà sull’Europa Centro-Settentrionale e che sarà coadiuvata da masse d’aria fredda polare. Un nuovo drastico raffreddamento coinvolgerà i paesi europei e soprattutto il Regno Unito. Da queste parti si erano già avute insolite nevicate nei primi giorni di maggio, fino in pianura, e l’evento meteo potrebbe replicarsi ancora.

Parte dell’aria fredda dovrebbe affondare fin sul Mediterraneo nel weekend, con un deterioramento del meteo che riguarderebbe in particolare il Nord Italia. L’aspetto principale sarà legato al deciso calo delle temperature su valori ben sotto media.
Alla luce di queste ultime elaborazioni, anche l’ultima decade di maggio vedrà un’altalena meteo incredibile, con potenziali scenari di freddo anomalo che rammentano quanto successo nell’incredibile maggio 2019. (METEOGIORNALE.IT)
