• Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings
mercoledì, 2 Luglio 2025
METEO GIORNALE
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti
Meteo Giornale
Home Alla Prima Pagina Meteo

Meteo Italia sino al 22 Marzo: il primo colpo di coda dell’INVERNO, le possibilità

Attenzione al freddo proveniente da est

Ivan Gaddari di Ivan Gaddari
12 Mar 2020 - 19:33
in Alla Prima Pagina Meteo
A A
Share on FacebookShare on Twitter

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 22 MARZO. Archiviata una prima decade di marzo “polare”, non nel senso figurato del termine ma in virtù della matrice delle masse d’aria arrivate, ci apprestiamo ad entrare in una nuova fase.

 

L’Alta Pressione sta arrivando, in realtà siamo già sotto la sua ala protettrice e le condizioni meteo climatiche ne stanno subito risentendo. La stabilità atmosferica prenderà il sopravvento, ma soprattutto aumenteranno le temperature fino a raggiungere valori tipici della tarda Primavera. Quanto durerà? Per rispondere alla domanda dobbiamo necessariamente fare un’analisi attenta dei vari modelli matematici di previsione.

 

Analisi che ancora oggi evidenzia delle discordanze, seppur meno pronunciate dei giorni scorso. Nel weekend dovremmo assistere a un indebolimento dell’Anticiclone e a qualche insidia in transito sul Nord Italia. Il tutto a causa di un affondo depressionario diretto sulla Penisola Iberica, laddove si “armerà” una pericolosa goccia fredda. Ora, tale goccia fredda potrebbe avere delle influenze anche sul nostro tempo, ma in che misura lo vedremo cammin facendo. A più lungo termine, invece, continuano a intravedersi segnali di un colpo di coda dell’Inverno e potrebbe addirittura arrivare da est. Quindi con molto freddo.

 

IL METEO A BREVE TERMINE

Le prossime saranno giornate primaverili, come detto le temperature saliranno di parecchi gradi e si ripresenteranno su valori abbondantemente superiori alle medie climatiche di riferimento.

 

Confermiamo picchi di oltre 20°C, localmente ci si potrebbe avvicinare ai 25°C di massima. Saliranno pian piano anche le temperature minime, scalzando l’aria fredda depositatasi nei bassi strati. In tal modo potranno manifestarsi locali banchi di nebbia, fitti, specie in pianure e valli interne.

 

Sul finire di settimana ecco che l’Alta Pressione potrebbe subire un attacco a ridosso delle Alpi, perdendo smalto e potrebbero esserci delle insidie dapprima su Alpi centro occidentali, poi in Liguria, infine al Centro Sud specie lato Adriatico. Insidie intese come precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio.

LA GOCCIA FREDDA

Nel frattempo l’affondo depressionario avrà raggiunto la Penisola Iberica e andrà a indebolire ulteriormente l’Alta Pressione. Tuttavia, riprendendo il discorso sulle discordanze modellistiche, non siamo ancora in grado di dirvi con esattezza se la goccia fredda in formazione avrà degli effetti precipitativi anche sul nostro Paese.

LEGGI ANCHE

Meteo weekend: dai 40° ai temporali forti. Ecco tutti i dettagli

Refrigerio in arrivo, questo meteo bollente sarà un ricordo, ecco la data

 

Potrebbero eventualmente estendersi alle regioni di ponente, soprattutto tra Sardegna, Nordovest e alto Tirreno, ma non possiamo escludere che il vortice ciclonico vada a solleticare il promontorio anticiclonico africano che a quel punto avrebbe solamente un’unica via d’uscita: l’Italia. Ipotesi che viene presa in considerazione in alcune corse modellistiche e che data la complessità della dinamica – quando si ha a che fare con gocce fredde è difficile capire l’evoluzione – non possiamo assolutamente escludere.

 

COLPO DI CODA DELL’INVERNO

Ancora più interessante l’evoluzione dell’ultima decade di marzo. Il Vortice Polare, così sembra, potrebbe cedere di schianto, un cedimento che potrebbe condurre a un poderoso cambio di circolazione su tutto l’emisfero settentrionale.

 

Un cambiamento che potrebbe sfociare in dinamiche invernali, anche crude, non è un caso ad esempio se il modello americano GFS vede – nel lungo periodo – l’isolamento di un’Alta Pressione sul nord Europa e lo scivolamento di masse d’aria molto fredda da est verso ovest. Una vera e propria azione retrograda che potrebbe condurci a un colpo di coda invernale possente e inaspettato.

 

Insomma, si potrebbe manifestare un evento meteo che avremmo dovuto avere durante il cuore dell’inverno, che ora sarebbe davvero fuori luogo, che potrebbe cagionare danni all’agricoltura, cosi anche alla flora, e dare disagio alla fauna.

Ma non solo, gli sbalzi termici, sopratutto con l’emergenza di pandemia che vive l’Italia, non sono l’idea condizione meteo, non per la sua diffusione, ma per l’insorgenza di raffreddori, di colpi d’aria derivanti dagli sbalzi termici.

 

IN CONCLUSIONE

Comunque la si guardi, il mese di marzo potrebbe realmente concludersi all’insegna di manovre invernali importanti. A quel punto sarebbe un mese di marzo distante da come l’avrebbero voluto le proiezioni stagionali.

 

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

 

METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA

 

TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo

Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Google News Segui il nostro feed
Tags: aria freddacolpo di coda invernalefreddo russia
Condividi415TweetInvia
Articolo precedente

Lake Snow Effect: il blizzard vissuto in prima linea

Prossimo articolo

CORONAVIRUS, l’Italia si è fermata: il VIDEO surreale dalle città

Ivan Gaddari

Ivan Gaddari

La laurea in scienze forestali e ambientali conseguita nel 2003 col massimo dei voti mi ha consentito di approfondire la materia meteorologica e i concetti più rilevanti di fisica dell'atmosfera. Dal 2004 collaboratore del Meteo Giornale, collaborazione che mi ha consentito di approfondire ulteriormente la materia meteorologica e agrometeorologica. Tutt'oggi editore del Meteo Giornale.

Leggi anche questi Articoli

A La notizia del giorno

Meteo weekend: dai 40° ai temporali forti. Ecco tutti i dettagli

2 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Refrigerio in arrivo, questo meteo bollente sarà un ricordo, ecco la data

2 Luglio 2025
A La notizia del giorno

Meteo: Sabato e Domenica di fuoco, poi la grande svolta

2 Luglio 2025
Prossimo articolo

CORONAVIRUS, l’Italia si è fermata: il VIDEO surreale dalle città

Please login to join discussion
Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Privacy Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy settings

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Cronaca Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Old news
  • Chi siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.