
(METEOGIORNALE.IT) Manca pochissimo all’arrivo di una fase meteo completamente nuova. A partire da mercoledì 1° ottobre e fino a domenica le correnti gelide in arrivo da est ci faranno piombare praticamente in inverno. In particolare, nelle zone centro orientali della Penisola, lo sbalzo con le temperature attuali sarà forte. Si potrà quasi dire di avere giornate dal sapore invernale. Ma, al di là di questo fatto, vogliamo evidenziare la possibilità di nevicate a quote molto interessanti.
Nevicate anche in Appennino
Fiocchi copiosi sono attesi oltre i 1800-2000 metri sull’Appennino abruzzese, dove non si esclude la possibilità di rovesci temporaleschi capaci di amplificarne l’intensità. E soprattutto di abbassare la quota. Magari qualche fiocco qua e là potrebbe scendere addirittura al di sotto dei 1500 metri. Veramente importante per essere una giornata di inizio ottobre!
Diversa la situazione sulle Alpi, dove ad eccezione di qualche fioccata sparsa prevista proprio nella giornata di mercoledì, il contesto rimarrà quasi sempre asciutto con cielo spesso sereno. Ma con un clima veramente molto freddo e temperature ben al di sotto delle medie tipiche di questo periodo.
Quanto durerà tutto?
Questa fase instabile rappresenta solo una una botta molto fredda ma comunque passeggera. L’arrivo dell’aria freddissima orientale sarà infatti protagonista della seconda parte della settimana, portando un ulteriore calo delle temperature. Ma lo scenario meteo non resterà tale a lungo.
Pare chiaro che, secondo le più recenti simulazioni dei modelli, già dall’inizio della prossima settimana dovrebbe riaffacciarsi l’alta pressione. Il tutto accompagnato da un marcato rialzo termico e condizioni di stabilità atmosferica che coinvolgeranno l’intera Italia, da Bolzano a Lampedusa. Continuate a seguire i nostri aggiornamenti meteo!
Credit
L’articolo è stato redatto analizzando i dati dei modelli meteo ECMWF e Global Forecast System del NOAA, ICON, AROME, ARPEGE (METEOGIORNALE.IT)



