(METEOGIORNALE.IT) Vivremo un meteo piuttosto capriccioso e altalenante nelle prossime settimane. Questo ritmo, fatto di contrasti e ribaltoni del tempo, è un tratto distintivo del clima delle nostre latitudini. Noi non viviamo in una zona dove non piove mai. Quindi è importante che ci sia questo tipo di andamento.
Con l’avanzare dell’autunno, inoltre, tale dinamica tende solitamente a rafforzarsi, soprattutto per l’influenza delle correnti perturbate provenienti dall’Atlantico che cominciano a incidere con maggiore decisione sul bacino del Mediterraneo.
Come saranno le prossime settimane?
Dopo la parentesi di tempo stabile e piuttosto caldo che ancora insiste sul Meridione e che vi rimarrà fino a metà della prossima settimana, ecco che si vede un nuovo stravolgimento. Una possente saccatura di origine nord-atlantica si dirigerà verso il Mediterraneo occidentale, dando il via a una nuova fase di instabilità.
Come sempre accade in questi casi, le prime regioni a risentirne saranno quelle nord-occidentali, dove i segnali del cambiamento dovrebbero manifestarsi già dalla serata di lunedì 8, per poi aumentare di intensità nel pomeriggio di martedì 9.
Pioverà dappertutto?
Naturalmente, i dettagli più precisi di questa nuova perturbazione verranno chiariti nei prossimi aggiornamenti. Ma già ora Si può notare che le precipitazioni saranno abbondanti. E questo non è che un bene, tolto il pericolo fenomeni estre. Questa tipo di pattern meteo, infatti, trova la sua vera identità proprio nella penetrazione frequente delle perturbazioni atlantiche. Insomma, una stagione autunnale con anticicloni non è degna di tale nome.
Pioverà a lungo?
Intendiamo che potrebbe piovere sicuramente per diversi giorni, ma la nostra domanda è capire se questo andamento andrà avanti pure a ottobre e novembre. Se la tendenza dovesse rafforzarsi, potremmo assistere a un’autentica apertura della stagione autunnale, con un susseguirsi di perturbazioni in grado di portare piogge e cali termici diffusi. Qualcosa di raro negli ultimi anni. Anche se, a onor del vero, l’anno scorso è stato piovosissimo il bimestre settembre – ottobre.

Le piogge al Sud?
La domanda da un milione di dollari. Nei prossimi giorni, con l’arrivo del nuovo impulso perturbato dall’Atlantico, avremo un ulteriore banco di prova per verificare se davvero stiamo entrando in una fase più dinamica anche per le regioni meridionali. O se, al contrario, prevarranno ancora le resistenze dell’anticiclone, mantenendo una configurazione più simile a quella estiva. Come sta accadendo per le zone dal Lazio in giù, Sardegna inclusa.
Nota di margine
Il nostro team di esperti ha redatto l’articolo consultando gli autorevoli scenari del modello ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e confrontandoli con quelli emessi da Global Forecast System (GFS) per le previsioni meteo. (METEOGIORNALE.IT)
