
(METEOGIORNALE.IT) L’Estate sta tornando in Italia, su questo “non ci piove”. Perdonate il gioco di parole, ma effettivamente non cadrà nemmeno una goccia di pioggia tra il 18 e il 21 settembre, in ogni angolo d’Italia. Merito di un potente campo di alta pressione che bloccherà ogni tentativo di maltempo e soprattutto porterà temperature da piena Estate, su tutto lo Stivale.
Che cambiamento all’Equinozio!
Ma alla fine la pioggia tornerà e pare voglia farlo esattamente, ironia della sorte, dall’equinozio d’autunno. La “stagione delle piogge” aprirà i battenti con una nuova perturbazione atlantica, pronta a scalfire l’onnipresente anticiclone africano, riuscendo a perforarlo dal bordo nord-occidentale.
I primi segnali di cedimento dell’alta pressione arriveranno da lunedì 22 settembre, giorno dell’equinozio. Le nubi aumenteranno su tutto il nord-ovest e le piogge potranno bagnare Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia. Entro sera il maltempo potrebbe raggiungere anche Toscana, Emilia, Trentino Alto Adige, Veneto. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per un vero peggioramento di stampo autunnale.
Il serbatoio di energia
L’entità di questa ondata di maltempo non è ancora chiara, ma dobbiamo tenere a mente che arriveremo al 22-23 settembre con un discreto serbatoio di umidità e aria calda nei bassi strati, dovuto a ben cinque giorni di caldo africano.
Dunque l’aria fresca proveniente dall’Atlantico interagirà con essa e potrebbe scatenare fenomeni intensi, come temporali semi-stazionari, nubifragi e grandinate. Le regioni più a rischio? Quelle tirreniche sono in pole position per ricevere la visita dei violenti temporali, specie Toscana, Lazio e Campania.
Dal 23 settembre, infatti, la perturbazione potrebbe transitare su tutto lo Stivale, obbligandoci ad aprire l’ombrello anche sulle città del sud e delle isole maggiori. Certamente un bene l’arrivo della pioggia, assolutamente necessaria per provare a rimpinguare le scorte d’acqua. Discorso diverso per i fenomeni violenti, di cui faremmo volentieri a meno. Il loro arrivo, in un ambiente così carico di energia, è molto probabile, ma chiaramente andrà valutato a ridosso del peggioramento dalle sedi preposte come la protezione civile.
Le previsioni meteo sono realizzate sui dati emessi dai centri di calcolo ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) ed il Global Forecast System (GFS), opportunamente revisionati e analizzati dal nostro team di esperti. (METEOGIORNALE.IT)


