
(METEOGIORNALE.IT) Condizioni meteo tipicamente estive caratterizzano sempre più spesso Settembre, con la stagione calda che si allunga a dismisura. Le temperature ricordano da vicino l’estate africana, con ondate di caldo tardive talvolta parecchio cattive e persistenti. I primi impulsi d’aria fresca mettono però in gioco contrasti esplosivi.
Una volta segnava l’inizio dell’autunno, ma ormai settembre si è trasformato, diventando una sorta di prolungamento del periodo estivo. Chiaramente non mancano i primi segnali d’autunno con qualche passaggio perturbato o irruzioni fresche, ma in genere gli scenari estivi tendono a prevalere.
Le fasi anticicloniche, tutto sommato godibili, davano spazio alle prime perturbazioni atlantiche che preannunciavano l’arrivo dell’autunno, in particolare da metà settembre in poi con la tempesta equinoziale. L’Anticiclone delle Azzorre era la figura predominante dei mesi di Settembre senza eccessi di una volta.
Ora tutto è cambiato, specie nell’ultimo decennio, con un meteo sempre più imprevedibile e soggetto a fenomeni estremi. Le classiche transizioni stagionali sono sempre meno evidenti, dando spazio ad un aumento degli eventi meteo violenti, visto anche il calore a disposizione sempre maggiore.
Dinamicità di Settembre, fra sprazzi ancora di piena estate
Che Settembre ci aspetta? Molti già lo chiedono, ma non è possibile fare previsioni certe. I modelli stagionali e i segnali atmosferici attuali indicano un possibile cambiamento rispetto agli ultimi anni. L’Anticiclone Africano potrebbe avere un’influenza minore e risultare meno ingombrante.
Questo potrebbe tradursi in un settembre caratterizzato da condizioni più instabili e turbolente, con un aumento del rischio di fenomeni intensi. Attenzione però che questo non significa che avremo tempo autunnale o più fresco del normale, ma semplicemente una maggiore variabilità atmosferica.
Il primo mese d’autunno potrebbe essere quello delle cosiddette “gocce fredde”, visto che l’anticiclone africano non ha mostrato nemmeno di recente troppa solidità. Le temperature marine sono nettamente risalite oltre la norma, dopo il raffreddamento precedente, e questo potrebbe quindi incentivare le prime forti tempeste stagionali.
Il troppo calore accumulato di recente potrebbe esaltare la potenza di questi primi eventi di maltempo. Il mese di settembre potrebbe essere segnato dagli ultimi scampoli dell’Estate Africana, ma anche dai primi attacchi consistenti di impulsi perturbati, in grado di sprofondare più facilmente sul Mediterraneo.
Gli scambi meridiani tra irruzioni nord-atlantiche e feroci avvezioni calde nord-africane rappresentano un’insidia da non sottovalutare. Si potrebbe generare un mix esplosivo che potrebbe generare eventi meteo di particolare intensità, come ondate di calore, temporali violenti e rischi di alluvioni lampo. (METEOGIORNALE.IT)
